La Spal ferma la Juventus a Ferrara

Allungo non riuscito da parte della Juventus che pareggia sul campo della Spal che fa l'impresa. Allo stadio Paolo Mazza di Ferrara finisce a reti inviolate e adesso il Napoli spera di sfruttare il passo falso nella partita di domani, alle 20:45. Il tecnico della Juventus schiera il 4-2-3-1 con Manduzkic escluso dai titolari e Alex Sandro nel tridente. A centrocampo Pjanic con il sostegno di Matuidi, mentre Asamoah viene schierato a sinistra. Nessuna sorpresa invece per la Spal che schiera il classico 3-5-2, sperando in Paloschi e Antenucci.

Partita senza troppe emozioni ma che esalta il tifo ferrarese. La Spal va all'intervallo tra gli applausi dei suoi tifosi che sognano addirittura l'impresa. I ragazzi allenati da Semplici premono, costringendo la Juve ad alzare il ritmo di una partita che sembra controllare ma non riuscire a far sua. Semplici, con il suo 3-5-2, regala il centrocampo agli ospiti, ma la difesa è attenta mentre Antenucci non si ferma mai. La Vecchia Signora fa fatica e non riesce ad allargare il gioco sulle fasce, sfruttando i suoi esterni. La prima vera azione pericolosa dei bianconeri arriva all'11' con una palla in verticale per Alex Sandro, poi ci provano Higuain e Dybala. Prma del fischio del primo tempo, l'argentino sfiora il goal su punizione.

Nel secondo tempo, la Juve entra più agguerrita, ma senza rsucire a scalfire il muro della Spal. Ci prova con Mandzukic,entrato al 64' per Kevin Asamoah e con Alex Sandro, ma è troppo poco per una Spal che chiude molto bene. Un errore di Chiellini fa ripartire Antenucci, che però non riesce a consegnare il pallone a Paloschi. Il difensore della nazionale finisce coi crampi e viene sostituito da Barzagli. Douglas Costa ci prova fino all'ultimo, migliore in campo. Higuain e Dybala opachi. La Spal resiste e dimostra di poter lottare ancora per la salvezza.

Il dominio sul campo, con il 65% del possesso palla in favore dei bianconeri e una dozzina di tiri non basta a far crollare il muro dei ferraresi. Per la Spal un punto preziosissimo.

Non poteva chiedere di più dallo scontro con i campioni d'Italia e va virtualmente in zona salvezza, attendendo le partite di domani. La Juventus ora deve sperare nel passo falso del Napoli, impegnato col Genoa in uno scontro che può essere decisivo nella corsa allo scudetto.