Indy non ferma Marquez e fa volare Dovizioso

Le vacanze non cambiano la storia. Anche a Indianapolis Marc Marquez davanti e dietro tutti gli altri a giocarsi la piazza d'onore con ogni mezzo lecito. Ad esempio ieri Andrea Dovizioso ha scelto di fare il succhiaruote e ha strappato la seconda posizione in griglia nel giro in cui il campione del mondo ha firmato l'ottava pole stagionale. E di fatto lo spagnolo ha ipotecato la decima vittoria consecutiva in altrettante gare. Che poi sarebbe un record all'altezza di Agostini e Doohan. Anche perché lo stesso Marquez si sbilancia: «Sono contento di ripartire così dopo le vacanze. Ma soprattutto sono a posto per la gara. Abbiamo un set up molto buono». Quindi la speranza per gli altri si chiama pioggia, che potrebbe cambiare le carte in tavola.

Intanto non può far altro che ringraziarlo Dovizioso che festeggia anche il rinnovo del contratto: «Valevo un 32 basso, ma facendomi tirare da Marquez è uscito questo tempone. Grazie Marc, anche se per la gara la vedo molto dura. Ma godiamoci questa prima fila che è importantissima». E i soli due decimi di ritardo da Marquez rendono l'idea dell'impresa ottenuta con una Ducati che va con motore e carena nuova.

Terza tacca della griglia per Lorenzo con la Yamaha. Il maiorchino sorride a denti stretti, anche perché nelle libere l'ennesimo problema con una gomma difettosa, gli ha impedito di completare il lavoro in ottica gara. Comunque una prima fila Honda-Ducati-Yamaha è conferma di un equilibrio in MotoGp che regge almeno al sabato. Giorno che non dice quasi mai bene a Valentino Rossi, quinto tempo e oggi scatterà nella morsa dei due Espargaro. «Ci poteva stare qualcosa di meglio, ma per la gara sono lì, posso starci», avverte il dottore. In terza fila Iannone e addirittura ottavo Pedrosa, seconda delle Honda in griglia, a conferma che Marquez fa la differenza. Ma questa non è una novità da due anni nella classe regina.

MotoGP: 1. Marquez (SPA-Honda) 1'31.619; 2. Dovizioso (ITA-Ducati) +0.225; 3.

Lorenzo (SPA-Yamaha) +0.250; 5. Rossi (ITA-Yamaha) +0.541; 7. Iannone (ITA-Ducati) +0.635; 8. Pedrosa (SPA-Honda) +0.712.

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