Inter: sogno top player, ma prima bisogna vendere

Mercato nerazzurro pronto al colpo, ma, adagio ultimamente caro alle Italiane, prima di comprare occorre vendere.

I due nomi in usicta sono quelli di Guarin, che potrebbe finire allo Zenit, e quello di Alvarez, per cui si prospetta la possibilità di un ritorno in Patria o dell'approdo in un club spagnolo di seconda fascia. Quel che è certo è che prima di buttarsi alla ricerca di un attaccante bisognerà sistemare il Colombiano e l'Argentino, in modo da avere denaro contante da reinvestire subito. Il nome preferito da Mazzarri, per quel che riguarda la punta che dovrebbe andare a rinforzare l'attacco, è ovviamente quello di Ezequiel Lavezzi. Il giocatore è già stato alle dipendenze del tecnico livornese, che lo conosce bene avendolo allenato a Napoli e che ne apprezza le doti atletiche e agonistiche. Il Pocho è stato indicato da Mazzarri come la priorità, questo per la capacità di "spaccare"le difese altrui con i suoi scatti e i suoi dribbling.

Tuttavia nelle ultime ore si è fatta strada anche l'ipotesi relativa all'acquisto di Cerci: l'idea stuzzica molti in società, ma non convince troppo l'allenatore.

Sempre tra i dirigenti c'è chi sta portando avanti la candidatura di Firmino, Brasiliano vero idolo della tifoseria dei tedeschi dell'Hoffenheim, il quale ha trascinato la squadra alla salvezza nella scorsa Bundesliga. Il costo del suo cartellino (così come quello di Cerci e Lavezzi) è però elevato e alla fine la società potrebbe decidere di puntare su un'alternativa a basso costo.