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Italia sotto choc: fuori (ancora) dai Mondiali

Un gol di Trajkovski al 92' ha gelato il Renzo Barbera di Palermo: Italia fuori dai Mondiali per la seconda volta consecutiva e da campioni d'Europa in carica

Italia sotto choc: fuori (ancora) dai Mondiali

L'Italia non ci sarà ai Mondiali in Qatar e questo è un vero e proprio choc per una nazione intera che per la seconda volta consecutiva dovrà assistere alla manifestazione iridata solo dal televisore. La nazionale di Roberto Mancini è stata sorpresa inaspettatamente nella semifinale playoff dalla modesta Macedonia del Nord che ha tirato in porta una sola volta, al 92', centrando il bersaglio grosso conquistandosi così la possibilità di giocare la sfida finale contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo, vittorioso per 3-1 contro la Turchia, per staccare il pass per Qatar 2022.

La nazionale di Roberto Mancini davanti ai 33.000 spettatori del Renzo Barbera di Palermo ha fatto la partita dall'inizio alla fine contro un avversario modesto e inferiore, sulla carta, ma non è riuscita a sfondare e quello che ne è venuto fuori alla fine è stata una cocente, l'ennesima, eliminazione cocente e da campioni d'Europa in carica. L'Italia ha giocato in maniera frettolosa, non lucida con Immobile e Insigne mai pericolosi e con il solo Domenico Berardi a provarci fino in fondo e con almeno un paio di occasioni da rete divorate.

Sul banco degli imputati, oltre ai giocatori, ci finisce pure il commissario tecnico per alcune scelte della vigilia un po' impopolari come Andrea Belotti e Gianluca Scamacca in panchina in favore dell'esordiente Joao Pedro. L'Italia campione d'Europa in carica ha fatto il solletico per oltre 90 minuti al portiere Dimitrievski e compagni e alla fine ha dovuto pagare dazio con una pesante e forse immeritata dipartita.

Onore, però, alla Macedonia del Nord che ha fatto la sua onesta partita con tutti i suoi limiti e alla fine ha pure portato a casa una vittoria di prestigio contro la nazionale campione d'Europa. Ora, per l'Italia, ci sarà da fare alcune riflessioni sul perché di un'eliminiazione inaspettata per mano di un avversario decisamente abbordabile e alla portata degli azzurri che forse già si vedevano ad Oporto per giocarsi la finalissima contro la nazionale di Cristiano Ronaldo. I ragazz di Mancini, invece, si devono leccare le ferite e tornare in Italia in maniera inaspettata con tutta una nazione intera che dovrà mandare giù un'altra volta il boccone amaro di non poter prendere parte al Mondiale.

Mancini: "Delusione troppo grande per parlare di futuro, vediamo"

Pochi minuti dopo è toccato proprio al commissario tecnico commentare l'amara sconfitta contro la Macedonia del Nord costata l'eliminazione degli azzurri: "Conseguenze? Adesso vediamo, la delusione è troppo grande per parlare di futuro". Potrebbe anche essere che nelle prossime ore il ct rassegni le dimissioni, un po' come fatto da Gian Piero Ventura nel 2017 dopo la disfatta contro la Svezia che costò all'Italia il mondiale in Russia.

Mancini, con gli occhi lucidi, ha mostrato tutta la sua amarezza e frustrazione: "Se l'Europeo è stata la mia più grande soddisfazione, stasera è la mia più grande delusione a livello professionale"- ha detto il ct dell'talia. "Nel calcio succedono delle cose incredibili e stasera è successo. Certe partite sono così, è difficile parlare della partita. La vittoria dell'Europeo è stata strameritata, la fortuna dell'Europeo si è trasformata in sfortuna. Abbiamo dominato il gruppo, ci sono state due situazioni che di solito non capitano. Difficile dire perché e come, mi dispiace molto per i ragazzi".

Chiellini ci mette la faccia

Giorgio Chiellini, entrato pochi minuti prima del gol macedone, ci ha messo la faccia al termine della partita: "E' difficile da spiegare, c'è grande delusione. Anche oggi abbiamo fatto una buona partita ma ci è mancato il gol. Non siamo stati presuntuosi. Ci è mancato qualcosa, abbiamo fatto degli errori da settembre fino ad oggi e li abbiamo pagati. Sono orgoglioso dei miei compagni e della squadra che ha dato tutto. Siamo tutti distrutti e affranti ma dobbiamo ripartire".

Il giocatore della Juventus ha anche messo in dubbio il fatto che Roberto Mancini possa restare in sella alla panchina della nazionale azzurra: "Mi auguro che il mister rimanga, perché imprescindibile per questa Nazionale. Ora dobbiamo ritornare a vincere, andare agli Europei e tra quattro anni tornare a questo benedetto Mondiale".

Il tabellino

Italia: Donnarumma; Florenzi, Mancini (88' Chiellini), Bastoni, Emerson; Barella (77' Tonali), Jorginho, Verratti; Berardi (90' Joao Pedro) Immobile (77' Pellegrini), Insigne (64' Raspadori).

Macedonia del Nord: Dimitrievski; S. Ristovski, Velkovski, Musliu, Alioski; Churlinov, Bardhi, Ademi, Nikolov; Trajkovski, M. Ristovski.

Reti: 92' Trajkovski

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