Khedira affare Juve. Il brasiliano Ely primo rinforzo Milan

Tra i "parametri zero" il vero colpo sarebbe Gignac. Kondogbia e Martinez "spaventano" Galliani

Khedira affare Juve. Il brasiliano Ely primo rinforzo Milan

La politica del parametro zero è da sempre oggetto di discussione. A volte premia, altre volte rischia di tramutarsi in un clamoroso autogol. La storia insegna che l'approdo di Pirlo alla Juventus è stato decisivo per la Vecchia Signora, ma non sempre la fortuna premia gli audaci. I bianconeri, però, memori del precedente favorevole hanno puntato su Khedira, centrocampista tedesco campione del mondo che arriva in scadenza di contratto dal Real: ha firmato fino al 30 giugno 2019, guadagnerà 4,5 milioni di euro. E se il rinnovo di Dani Alves al Barcellona ha colto di sorpresa, sul mercato restano però ancora molti nomi altisonanti.

Tra i portieri il profilo più interessante è quello di Neto, che è ad un passo dalla Juventus. Dopo l'ufficializzazione del brasiliano in bianconero, gli occhi saranno tutti sull'ormai ex sampdoriano Romero, pezzo pregiato di soli 28 anni. Manca ancora la firma sul rinnovo per Storari (Juventus), Abbiati (Milan) e Carrizo (Inter), anche se almeno per gli ultimi due la situazione sembra più tranquilla.

Anche quando si parla di difensori tiene banco la fuga da San Siro. Jonathan ha già salutato l'Inter, Campagnaro è pronto a seguirlo a ruota. Dall'altra parte del Naviglio, invece, è Mexes il pezzo sacrificato e sacrificabile, visti anche i 4 milioni di euro d'ingaggio ed un rinnovo al ribasso che tarda ad arrivare. Restando in Italia a costo zero sono interessanti i profili di Ciani e Muñoz, mentre all'estero è Vlaar dell'Aston Villa, uno dei migliori difensori dell'ultimo Mondiale con la maglia dell'Olanda, il pezzo pregiato. Il Bayern Monaco saluterà Weiser, liberi da vincoli contrattuali anche Johnson e Zambrano.

A centrocampo l'unica discriminante è l'età avanzata degli svincolati: a Roma dovrebbero rinnovare Keita e Mauri, non così Ledesma. L'ex Inter Cambiasso deciderà se restare al Leicester dopo le vacanze, stessa sorte per Pizarro alla Fiorentina. Milano e l'Italia saluteranno De Jong, mentre potrebbe arrivare nel nostro paese, destinazione Inter, il due volte vincitore dell'Europa League Mbia dal Siviglia. Per ora fermi al palo Aquilani e Pepe, mentre Ayew saluta Marsiglia e ragiona sul futuro.

Il grosso, ancora una volta, è in attacco. Oltre ai veterani che decideranno di restare dove sono (Di Natale, Pellissier e Toni su tutti), spazio ai vari Borriello, Belfodil, Pazzini, Cassano, Saviola, Pizarro e Drogba, anche se il pezzo pregiato rimane quell'André-Pierre Gignac autore di ben 23 gol nell'ultima stagione con il Marsiglia.

Ieri intanto Adriano Galliani era a Montecarlo assieme a Nelio Lucas, numero uno di Doyen Sports (il fondo che ieri si è complimentato con Mr Bee per l'accordo: «Non vediamo l'ora di lavorare con il Milan»): obiettivo Kondogbia del Monaco, dopo aver sondato Jackson Martinez. Ma il discorso per i due resta congelato davanti a clausole rescissorie considerate proibitive: 25 milioni per il primo, 35 per il colombiano del Porto. Al Milan però è rientrato il brasiliano Ely, in prestito all'Avellino, che sarà uno dei due centrali del futuro. Così come tornerà a Milano anche Niang voluto assolutamente da Mihajlovic.

La Lazio ha ufficializzato l'acquisto di Patric, terzino destro del Barcellona B, mentre il Napoli del nuovo tecnico Maurizio Sarri cerca di svaligiare Empoli per portare sotto il Vesuvio Tonelli, Mario Rui e Valdifiori, senza dimenticare il nome di Saponara per il quale c'è molta concorrenza.

Il Genoa ha rinnovato i contratti di Burdisso e Kucka e l'Udinese quello di Karnezis, mentre saluta l'Italia Matteo Darmian: il Bayern Monaco ha di fatto definito l'accordo con il Torino sulla base di 16 milioni di euro.

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