Liston-Clay ancora sospetti sulla combine

Liston-Clay ancora sospetti sulla combine

New York A 50 anni esatti dallo storico incontro di boxe tra Cassius Clay, poi divenuto Muhammad Alì, e Sonny Liston, documenti dell'Fbi fanno riemergere i sospetti di una combine. Oggi sono noti i coinvolgimenti di Liston con la mafia e con il gruppo che poi gestì Cassius Clay. Il 25 febbraio 1964 il giovane Clay, sul ring del Miami Beach Convention Center, sconfisse Liston per ko tecnico all'inizio del 7° round diventando campione del mondo dei massimi. Liston non uscì dall'angolo denunciando un dolore alla spalla sinistra.

Secondo documenti resi noti dal “Washington Times“, l'Fbi avrebbe indagato sulla combine organizzata da un uomo di Las Vegas, Ash Resnick, probabilmente legato alla criminalità organizzata. Dai documenti non emerge alcun coinvolgimento di Alì. Emergono invece contatti tra l'entourage di Liston e il faccendiere nei giorni precedenti al match. L'allora campione era favorito nelle quote dei bookmakers.

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