L'Italia batte la Finlandia ed esce dal purgatorio

nostro inviato a Busto Arsizio

L'Italia batte la Finlandia e scaccia lo spavento francese. La coppia Juantorena-Zaytsev trascina gli azzurri alla vittoria con un secco 3 a 0 che spalanca le porte dei quarti di finale. Stasera con la Russia bisognerà comunque alzare ancora l'asticella per continuare a sognare un posto sul podio europeo.

Il trasloco da Torino, sede del girone, a Busto Arsizio sembra invece aver portato a Helsinki con circa duemila finlandesi che infiammano il PalaYamamay, che presenta qualche vuoto di troppo. L'Italia in avvio ha ancora addosso la rimonta subita dalla Francia dopo essere stata avanti di due set. Quel tie-break perso contro i galletti sembra minare le certezze della squadra del ct Blengini, che avrebbe fatto volentieri a meno del playoff con questa Finlandia da prendere con le molle. Ma ci pensa Juantorena nel primo set a zittire i rumorosi finnici con sette punti e una battuta che dà sempre fastidio. E a suonare la carica dopo che si va avanti punto a punto fino al 16-14 sono capitan Buti e una murata straordinaria di Piano. Quando l'Italia alza il muro per la Finlandia è notte fonda.

Nel secondo parziale le squadre iniziano con una sorta di copia e incolla scambiandosi una cosa bella da una parte e una brutta dall'altra. Il primo break è finlandese con Lanza che sbaglia tre volte in ricezione (11-14), ma è letale la battuta del numero due Tervarportti. Zaytsev ricuce lo strappo, Juantorena con il servizio firma il controsorpasso (15-14) e c'è sempre la firma di capitan Buti sull'allungo azzurro. L'Italia non si ferma più: Juantorena serve e Zaytsev esegue. L'orda finlandese è alle corde, sempre più silenziosa quando il set si chiude con un parziale azzurro di 14-2 (25-16).

A questo punto la mente corre al suicidio con la Francia e l'inizio di terzo set mette cattivi pensieri: 0-3 Finlandia con i soliti problemi in ricezione. Zaytsev li scaccia via subito. Poi ci pensa come al solito Juantorena, ma soprattutto Lanza che risolve un paio di situazioni intricate. Si arriva con le due squadre incollate nel finale con un contestato tocco a muro che premia l'Italia, la Finlandia protesta e soprattutto perde la testa e gli azzurri vincono 3-0 (25-19, 25-16, 25-22). Stasera alle 20.

30 (diretta RaiSport) c'è la Russia per i quarti di finale, anticipata da Francia-Serbia, mentre a Sofia si sfidano Polonia-Slovenia e Bulgaria-Germania. Vincere con i russi per poi andare in Bulgaria a giocare per le medaglie.