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L'Italia che sogna le medaglie in Cina è anche una questione di famiglia

Martina Di Centa figlia e nipote d'arte, Matteo e Francesca Marsaglia finalmente insieme al terzo tentativo. E quanti parenti sul ghiaccio...

L'Italia che sogna le medaglie in Cina è anche una questione di famiglia

L'Italia che tiene famiglia. Padri e figli, cugini e nipoti, fratelli e sorelle, e anche marito e moglie: tra i 118 azzurri che saranno in gara a Pechino, ci sono diversi atleti legati fra loro da gradi di parentela. C'è chi, come Nina Zoeggeler, il papà se lo è portato in Cina semplicemente perché è il direttore tecnico della squadra di slittino. Ma Armin Zoeggeler, unico atleta nella storia delle Olimpiadi capace di conquistare 6 medaglie in altrettante partecipazioni ai Giochi, è anche allenatore dei cugini altoatesini Dominik e Kevin Fischnaller.

Da una figlia con il cognome pesante ad un'altra: parliamo di Martina Di Centa, che nello sci di fondo prosegue la tradizione di famiglia dopo zia Manuela e papà Giorgio. Chi ha già fatto meglio di mamma Ninna Quario è figlia Federica Brignone, in grado quattro anni fa di portare a casa da PyeongChang la medaglia di bronzo in gigante. Sci alpino che vedrà in gara pure una coppia di fratelli: da una parte ci sono le due sorelle della Val Gardena, Nadia e Nicol Delago; dall'altra Matteo e Francesca Marsaglia. E finalmente i due romani saranno in squadra assieme, visto che a Sochi 2014 c'era solo Francesca, mentre in Corea era al via soltanto Matteo. Era accaduto lo stesso ad Elena Curtoni, assente a PyeongChang al contrario della sorella Irene.

C'è però un'altra coppia di fratelli anche nello short track: ci sono da un lato Martina e Arianna Valcepina, ma dall'altro anche Arianna e Pietro Sighel, sulle orme del padre Roberto (presente in cinque Olimpiadi) pattinatore iridato negli anni Novanta. Non solo fratelli o sorelle, anche nipoti d'arte: qui entra in gioco Francesca Lollobrigida, l'atleta del pattinaggio pista lunga che è pronipote nientepopodimeno che di Gina Lollobrigida. Altra nipote d'arte è la biatleta Michela Carrara, visto che lo zio Pieralberto è stato campione mondiale e medaglia d'argento olimpica a Nagano 1998.

Prima convocazione ai Giochi per la fondista Cristina Pittin, cugina d'arte di Alessandro, primo e finora unico atleta su un podio a cinque cerchi nella combinata nordica (Vancouver 2010). Alessandro che a quasi 32 anni gareggerà alla sua quinta Olimpiade. Succede però che, alle volte, ci si innamori tra compagni di squadra: come accaduto ai due fondisti Federico Pellegrino e Greta Laurent, sposati lo scorso giugno. «Greta è la mia medaglia più bella» ha sempre detto Chicco, vicecampione olimpico della sprint. Anche Charlène Guignard e Marco Fabbri, reduci da un bronzo europeo, fanno coppia non solo nel pattinaggio ma anche nella vita. Lo stesso discorso vale per i due bobbisti Mattia Variola e Giada Andreutti. Così come Arianna Fontana con l'ex pattinatore azzurro Anthony Lobello e Luca De Aliprandini con la svizzera Michelle Gisin. Per non parlare della biatleta Federica Sanfilippo, il cui compagno, Louis Deschamps, è lo skiman della Francia.

E parlando di amori, ci sarebbe una festa di San Valentino che cadrebbe proprio nel bel mezzo dei Giochi.

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