La finta estate che ha tormentato la nazionale di basket quasi più delle agenzie di viaggio ha portato Azzurra Tenera dal cantiere di Trieste al cielo di Cagliari. Simone Pianigiani ha guidato bene la nave in mezzo alla tempesta Hackett, l'ammutinato che si è trovato contro anche i suoi compagni di viaggio, completando al Pala Rubini triestino un percorso quasi netto, 11 vittorie su 12 partite, il cammino che porta alle qualificazioni per l'Europeo 2014.
Chiusura con fuochi d'artificio battendo (80-71) la Serbia di Sasha Djordjevic che a fine mese giocherà il mondiale dove l'Italia non si è qualificata. Ci voleva una vittoria contro una squadra importante, anche se decimata dagli infortuni, dopo le caramelle di Trento (successi facili su Germania, Olanda e Belgio), i tormenti di Sarajevo in pieno caso Hackett (successi con Bosnia e Bielorussia, sconfitta col Montenegro vendicata poi al torneo di Skopje vinto superando Polonia e Macedonia) per finire con la tripletta triestina su Canada, Bosnia e Serbia.
Squadra costruita intorno ai tre toreri più applauditi e fotografati dalla gente: un Datome, 58 punti nelle ultime 3 gare, che in azzurro si è rifatto delle amarezze sulla panchina di Detroit, un Aradori che ha superato bene i tormenti per un trasferimento al Galatasaray, un Alessandro Gentile che ormai cammina sicuro dopo la cavalcata tricolore con l'Emporio Armani.
A loro le stoccate decisive, ma intorno c'è una squadra. Era la cosa più importante per sfidare la Russia nella partita decisiva di Mosca del 13 agosto, per affrontare quella che sarà la nostra vera avversaria nel gironcino dove la Svizzera dovrebbe essere il materasso.
Restiamo fragili al centro dove il migliore resta Cusin, ma Pianigiani ha lavorato bene sulle soluzioni alternative, cominciando dalla sostituzione imprevista di Melli, trovando spalle giuste in regia per Cinciarini, cominciando da Stefano Gentile, il fratello di Alessandro che gioca a Cantù, in coppia contro i serbi hanno segnato 32 degli 80 punti dell'Italia, sfruttando in ruoli diversi Luca Vitali che ha trovato un suo spazio dando tempo al promettente Pascolo di inserirsi nel gruppo.
Vincere ancora 4 volte per pensare in grande nella speranza che Belinelli, Bargnani, ma soprattutto Gallinari possano farci diventare una squadra che fa paura come dice il Djordjevic appena battuto.
14
ALBERGHI - RESIDENCE
CATTOLICA Hotel Columbia tre stelle superiore. Piscina. Tel. 0541/961493. Signorile, sulla spiaggia. www.hotelcolumbia.net
55967
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.