Dopo Madrid anche De Magistris si schiera con Sarri

Mentre (ancora) infuria la polemica pallonara dopo la sconfitta di Madrid, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris sente il dovere di schierarsi e sceglie di sostenere le parti dell’allenatore Maurizio Sarri.

Del resto, non è un mistero che tra Aurelio De Laurentiis e il primo cittadino non è che sia mai corso buon sangue. E la reiterata intenzione, da parte del presidente del Napoli, di spingere ancora per il progetto di un nuovo stadio di certo non ha contribuito a rasserenare i rapporti tra la società e l’amministrazione comunale. Ma proprio dal Comune è arrivata una nota che cerca di disinnescare il nuovo fronte di polemiche.

Intervenuto a una trasmissione televisiva, il sindaco di Napoli ha scelto di schierarsi con il tecnico e con la squadra dopo le pesantissime accuse nel post-gara di Madrid rivolte dal presidente che aveva se l’era presa con l’indolenza della squadra e aveva criticato anche l’allenatore. Dalle parole di Adl, già nei minuti immediatamente successivi allo sfogo, è sorta una polemica in città che ha diviso Napoli.

La scelta di campo di De Magistris, però, non è contro il presidente e non può rappresentare un nuovo motivo di scontro. Qualche ora dopo l’intervista tv, infatti, dal Comune è giunta la nota che punta a stroncare l’ennesimo capitolo della querelle tra sindaco e presidente del Napoli.

Nel comunicato, riportato dal Corriere del Mezzogiorno, il sindaco pur ribadendo la vicinanza a Sarri e alla sua truppa nega però di aver criticato l’uscita di De Laurentiis: “La frase “Ha sbagliato De Laurentiis a parlare dopo una partita così tesa.

In ogni caso se ci sono delle critiche da fare bisogna discuterne in privato e non davanti alle telecamere” è frutto di una errata ricostruzione giornalistica e non è stata pronunciata dal sindaco – si legge nella nota che aggiunge - Io sto senza alcun dubbio con Sarri e con la squadra, dobbiamo essere tutti uniti in questo momento anche perché possiamo farcela al San Paolo con una grandissima partita”.