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A Madrid la voglia di vendetta dei «nemici» José e Pep

Madrid capitale dell'Europa calcistica per due giorni con i duelli tra i quattro allenatori top, protagonisti in passato del nostro campionato. Il primo tempo delle semifinali di Champions si giocherà nella città spagnola, dove si vivranno notti di grande calcio, ritorni attesi e invasioni pacifiche di tifosi (se ne prevedono almeno diecimila al seguito delle «ospiti» Bayern e Chelsea).
Si rivedrà a Madrid, anche se non in casa Real, quel Josè Mourinho che con i Blues ormai quasi fuori gioco dalla lotta per il titolo nella Premier cerca gloria continentale. Lo Special One avrà di fronte la rivelazione della stagione, Diego Simeone: fu proprio il «Cholo» a batterlo nell'ultimo duello in Spagna, la finale di Coppa del Re, che fece chiudere la stagione dei blancos con "zero tituli" e regalò invece all'Atletico il primo derby dopo 14 anni di buio.
Il vero ex della partita sarà Fernando Torres, sette stagioni con i «Colchoneros» dal 2000 al 2007, per la prima volta da avversario al Vicente Calderon. «Quello che ha fatto Simeone - ha detto il «Niño» a El Mundo - non sarà mai valutato pienamente: noi che siamo stati lì pensavamo fosse impossibile». Ovvero, spezzare il dominio di Barça e Real. Con l'assenza di Eto'o, non convocato per un infortunio al ginocchio, toccherà alla punta di Fuenlabrada il compito di creare pericoli a Courtois. In campo per volere della Fifa nonostante la clausola nel contratto che prevedeva una penale nel caso in cui avesse sfidato il Chelsea, proprietario del suo cartellino.
Pep Guardiola non ha mai allenato a Madrid, ma nei 4 anni al Barcellona ci ha giocato spesso, tra campionato, coppa del Re e Champions, e la cosa incredibile è che non ha mai perso al Bernabeu. Stasera vivrà la sfida inedita con Carlo Ancelotti che con il Bayern ha un ruolino di 4 vittorie in 6 partite e nessun ko e contro il Bayern avrà Cristiano Ronaldo, che ha superato i problemi alla gamba sinistra, ma rischia di perdere Bale influenzato.
Giovedì riflettori accesi sempre nella penisola iberica per l'Europa League: il derby Siviglia-Valencia, la sfida tra il Benfica appena laureatasi campione di Portogallo per la 33ª volta e la Juventus.

Lusitani senza Eduardo Salvio (frattura dell'ulna del braccio sinistro e stagione già finita), bianconeri con il dubbio Tevez che proverà a stringere i denti.

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