Un tackle duro e inutile su Sinclair durante la sessione mattutina di ieri e Balo va ancora in cronaca: Sinclair a terra si regge la caviglia, Mancini prende Supermario per la pettorina, compagni e tecnici intervengono per dividerli. Se non ci fosse Balotelli il calcio inglese sarebbe di una noia pazzesca, e prima che arrivino i saggi a dire, fare e disfare, è meglio chiarire che questo è il soggetto, prendere o lasciare. E il Mancio sapeva. C'era un cronista del Daily Mail, ha visto tutto, ha scattato le foto e la notizia è andata subito on line in tempo reale. Talmente reale che i bookie hanno subito rivisto le loro quote perché Balo quando si muove, sposta le cose. Ecco la nuova lavagna: Balotelli che incendia l'Ethiad Stadium è pagato a 9, stessa quota per il suo arresto durante il 2013, senza specificarne il reato. Paga ben 10mila volte la posta la sua promozione a manager al posto di Mancini. Dato interessante la sua permanenza al City, pagata solo 1,3, segno che le cose non si sono messe affatto male per Balo e i bookmakers, veri anticipatori delle mosse di mercato, non hanno fiutato aria di separazioni.
La sequenza fotografica immortala l'ennesimo litigio tutto italiano in terra inglese, chi ne esce peggio però è il Mancio che scuote Balo ma in realtà è il più scosso dei due, capelli arruffati, faccia da sbatter via, insomma una brutta cosa. Conoscendo la sua proverbiale permalosità, questa per digerirla deve succedere qualcosa di speciale, tipo Balo che strisciando giura che a Mou, quando gli strappò la catenina, avrebbe staccato un orecchio con una motosega. Il fatto è che hanno visto tutti e ora ne parla il mondo intero, non solo quello del calcio e Balo ne esce sempre più mitico perché mentre il Mancio lo strattonava, lui non faceva una piega. Nell'accezione più ampia del termine.
Adesso Mansour dovrà decidere cosa farne di tutto questo, il Mancio gli ha fatto vincere la Premier però non è più in una botte di ferro. Balo per ora non gli ha fatto vincere niente però è il suo pupillo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.