"Non te ne frega niente dei giocatori...". E Medvedev perde la testa

Medvedev si è fatto male, sbattendo contro una telecamera, in un tentativo di recupero. Il russo furioso contro il giudice di sedia: "Dal primo giorno dico che non deve stare lì"

"Non te ne frega niente dei giocatori...". E Medvedev perde la testa

Daniil Medvedev ha perso letteralmente la testa al Master 1000 giocato a Cincinnati. Il numero due del mondo, infatti, durante la semifinale contro il connazionale Andrey Rublev ha perso la testa durante uno scambio di gioco. Durante un recupero difensivo, infatti, Medvedev è finito contro una telecamera posizionata a bordo campo e l'impatto è stato talmene forte che tifosi sugli spalti e addetti ai lavori hanno subito mostrato preoccupazione per il russo. Il 25enne di Mosca, però, si è rimesso prontamente in piedi rifilando un calcione alla telecamera stessa e poi arrabbiandosi furentemente con il giudice di sedia.

"Non te ne frega niente dei giocatori. Ho detto dopo la prima partita che questa telecamera non doveva essere lì. Siamo in semifinale e mi fa male la mano", questo l'affondo del numero due del seeding che prima di arrabbiarsi con il giudice di sedia ha però scambiato il cinque con il cameraman. L'arbitro del match, inoltre, preoccupato per il violento impatto era subito sceso dalla sua sedia per sincerarsi delle condizioni fisiche e così anche il suo avversario Andrey Rublev.

Il numero due del mondo, dopo aver vinto per 6-2 il primo set, ha poi ceduto gli altri due parziali a Rublev che ha vinto in rimonta con un doppio 6-3. All'atto finale, però, l'avversario di Medvedev è stato sconfitto agevolmente dal numero 4 del mondo Alexander Zverev con il punteggio di 6-2, 6-3. Il tedesco tra l'altro continua nel suo strepitoso momento di forma dato che è anche fresco vincitore della medaglia d'oro a Tokyo 2020.

Testa calda

Medvedev è uno dei giocatori più forti sul circuito e fino a questo momento ha vinto 12 titoli Atp su 19 finali disputate e in questa circostanza si è dimostrato anche una testa calda e non solo un giocatore di talento. Il russo, tra l'altro, vanta due finali raggiunte, ma purtroppo per lui perse, nel 2019 agli Us Open e nel 2021 agli Australian Open.

Il tennista di Mosca proverà ora a rifarsi agli Us Open dato che è ancora negli occhi di tutti l'epica battaglia con Rafael Nadal l'8 settembre del 2019. In quella circostanza vinse per 3-2 lo spagnolo con i parziali di 7-5, 6-3, 5-7, 4-6, 6-4.

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