Un grande Milan nel primo tempo, un Diavolo costretto sulla difensiva nella ripresa dall'Atletico Madrid per via dell'inferiorità numerica dal 29' del primo tempo per via dell'espulsione ingenua di Kessie e infine beffato e gelato al 97' da Suarez. Mastica amaro Stefano Pioli e anche un San Siro vestito a festa per il ritorno dei rossoneri in Champions dopo amni difficili.
Il Milan ha giocato benissimo nel primo tempo, ha sfiorato il vantaggio con Rebic, l'ha poi trovato con Rafael Leao, ha sfiorato il 2-0 sempre con il portoghese, con una fantastica rovesciata, ma è poi capitolato nella ripresa anche per l'atteggiamento completamente difensivo voluto da Pioli. I rossoneri hanno difeso con ordine ma rinunciato a giocare e alla fine Griezmann e Suarez hanno scardinato il muro eretto da Maignan e compagni.
Il rigore assegnato da Cakir ai colchoneros al 94' per un fallo di mano di Kalulu ha di fatto gelato San Siro con il Pistolero che ha regalato tre punti all'Atletico Madrid che sale così a quota 4, secondo dietro al Liverpool vincitore per 5-1 sul Porto. Ultimo a zero punti il Milan, penultimi i portoghesi a quota 1: si complica il passaggio del turno per il Diavolo che nelle prossime due contro i lusitani dovrà cercare di fare sei punti per sperare. Resta la buona prestazione per il Diavolo ma il grande amaro in bocca per aver raccolto un pugno di mosche.
La cronaca della partita
Il Milan parte molto aggressivo e crea diversi problemi all'Atletico Madrid con una pressione a tratti asfissiante. Al 15', però, Kessie prende un cartellino giallo per un fallo ingenuo e al 19' Diaz lancia in campo aperto Rebic che si fa ipnotizzare da Oblak. Passa un minuto e i rossoneri passano in vantaggio con merito grazie a Leoa che ben assistito da Diaz scarica in rete un destro potente. Al 28' però ecco l'episodio negativo per il Milan con Kessie che già ammonito commette un altro fallo ancora più ingenuo del primo e viene espulso (rischia anche Rebic nelle proteste e viene ammonito).
Il Milan nonostante l'inferiorità numerica si difende con ordine e anzi sfiora il 2-0 sempre con Leao che in rovesciata prende la traversa (l'arbitro fischia il fuorigioco ma in realtà il portoghese era posizione regolare e la rete sarebbe poi stata convalidata dal Var. Nel finale di primo tempo, in pieno recupero, Suarez sfiora il gol al volo con un bel destro che termina fuori.
Nella ripresa il Milan è tutto rintanato nella sua metà campo e concede campo all'Atletico che al 50' sfiora il gol con Kondogbia: palla sull'esterno della rete. Grande cross di Llorente per Suarez al 53': il Pistolero decolla ma la mette fuori da ottima posizione. De Paul spaventa Maignan con un tiro da fuori area al minuto 67' e dopo una serie di mischie nell'area di rigore rossonera, il portiere del Milan dice no a Lemar al 77'. La pressione dell'Atletico produce però il gol del pareggio con Griezmann che al volo di sinistroa fulmina Maignan.
Il Milan, inesistente offensivamente nella ripresa, ha un moto d'orgoglio e si riversa subito in attacco con Florenzi che sfiora il gol all'85' con un bel tiro al volo di testa su regalo della difesa dei colchoneros. Joao Felix scalda le mani a Maignan con un grande tiro a incrociare al 91' e al 93' ancora il numero uno del Milan dice no a Renan Lodi. Minuto 94' l'arbitro Cakir concede calcio di rigore per fallo di mano di Kalulu e Suarez realizza il 2-1 finale, beffa, al 97'
Il tabellino
ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Trippier (40' Joao Felix), Gimenez, Felipe, Hermoso (46' Renan Lodi); M. Llorente, Koke (61' Griezmann), Kondogbia (64' Lemar), Carrasco (46' De Paul); Correa, Suarez. All. Simeone
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Romagnoli, T. Hernandez; Bennacer (81' Florenzi), Kessie; Saelemaekers (81' Kalulu), Diaz (57' Ballo Toure), Leao (57' Giroud); Rebic (34' Tonali). All. Pioli
Reti: 20' Leao (M), 84' Griezmann (A), 97' Suarez (A)
Espulso Kessie per doppia ammonizione al 28'
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