Milan, Gattuso svela: "Istanbul per me fu una grande mazzata"

Gennaro Gattuso è prossimo ai 40 anni e ha voluto ricordare le vittorie ma anche le sconfitte con il Milan: "Soffrivo molto le sconfitte. Istanbul e Yokohama dure da digerire"

Milan, Gattuso svela: "Istanbul per me fu una grande mazzata"

Gennaro Ivan Gattuso tra due giorni, martedì 9 gennaio, compirà 40 anni. Il tecnico del Milan, da soli 41 giorni, è determinato e ai microfoni della Gazzetta dello Sport ha raccontato alcuni dettagli della sua vita privata "Non voglio mai perdere, nemmeno quando gioco a pallone con mio figlio, Spero che mia moglie mi regali una torta, e una bottiglia di Champagne o di vino rosso". Gattuso ha vinto tutto con la maglia del Diavolo: due Champions League, due Supercoppe Europee, due Scudetti, un Mondiale per Club, una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane, condite da 467 presenze e 11 reti al suo attivo.

Gattuso ha poi ricordato i suoi tanti successi al Milan, ma anche le grandi delusioni e sconfitte: "Ho tanti ricordi di questi 40 anni, ma voglio ricordare le sconfitte. Quando vincevo, non festeggiavo e pensavo già alla partita seguente. Soffrivo le sconfitte: Istanbul, nella finale di Champions League del 2005 contro il Liverpool, è stata una mazzata grandissima, l'ho vissuta proprio male. A Yokohama contro il Boca Juniors è stata un'altra serata bruttissima.

Ricordo le sconfitte, anche perché le vittorie ti davano energia. Le sconfitte bruciavano, e servivano persone che ti dessero una mano per rialzarti. Devo dire che qui al Milan ce n'erano tante di queste persone in grado di aiutarti".

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