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Milan, spesi 467 milioni senza risultati. Pioli ha fatto meno punti di Giampaolo

Il Milan ha cambiato tanto in questi anni ed ha speso tanti milioni di euro senza ottenere risultati. La Champions League manca da sei anni e Pioli ha fatto peggio di Giampaolo

Milan, spesi 467 milioni senza risultati. Pioli ha fatto meno punti di Giampaolo

I tifosi del Milan non si sarebbero mai aspettati di vedere la squadra in queste condizioni di classifica dopo un girone. In 18 partite i rossoneri hanno prodotto solo 22 punti su 54 disponibili, frutto di sei vittorie, quattro pareggi e ben otto sconfitte con solo 16 gol realizzati, solo Spal, Sampdoria e Udinese hanno fatto peggio, e con 24 reti al passivo. Contro la Sampdoria si è rivisto Zlatan Ibrahimovic che non ha però tirato nessun coniglio fuori dal cappello, con il Milan che non è andato oltre lo 0-0 davanti ai 60.000 supporter rossoneri che si aspettavano qualcosa di diverso.

Tanto fumo, poco arrosto

Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, Il Milan in questi anni ha speso tantissimo, circa 467 milioni di euro ma i risultati non sono arrivati. In queste ultime stagioni sono cambiate due proprietà, allenatori, dirigenti, amministratori delegati e direttori sportivi ma le soddisfazioni sono state davvero poche, quasi ridotte ai minimi termini.

Il Milan non partecipa alla Champions League, suo habitat naturale con sette affermazioni nella sua storia, dal lontano 2013-2014 (sei stagioni senza disputare la coppa più prestigiosa per i club). Il fondo americano Elliott ha acquisito il Milan nel luglio del 2018 e finora ha provato a fare di tutto per tirare fuori dalle sabbie mobili il club rossonero ma con scarsi risultati.

Pioli peggio di Giampaolo

Marco Giampaolo è stato esonerato dopo sette giornate con tre vittorie all'attivo e quattro al passivo e nove punti conquistati. Pioli, il suo successore, ne ha messi però insieme solo 13 in 11 giornate frutto di tre successi, quattro pareggi e quattro sconfitte. Finora l'ex allenatore di Inter e Fiorentina non è riuscito a dare la scossa giusta ma con Zlatan Ibrahimovic in più e magari qualche altro innesto proveniente dal mercato si tenterà la risalita anche perché il Milan in qualche partita ha dimostrato di avere qualità tecniche individuali.

Cambio di obiettivo in difesa

Il nome su cui la dirigenza rossonera sta puntando per puntellare la difesa è quella del classe '99 Todibo del Barcellona che starebbe però prendendo tempo con il Milan che avrebbe individuato un altro profilo interessante: Simon Kjaer dell'Atalanta. Il 30enne danese non è titolare con Gasperini e ha voglia di cambiare aria. Secondo quanto riporta Tuttosport si parla di uno scambio di prestiti con i nerazzurri con l'ex Siviglia alla corte di Pioli e con Mattia Caldara, oggetto misterioso in quest'anno e mezzo al Milan, di ritorno all'ovile.

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