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Milan, è Todibo il prescelto per la difesa. Tutte le trattative dei rossoneri

Il Milan ha scelto Jean-Clair Todibo per la difesa. A centrocampo i rossoneri sembrano essere coperti mentre in attacco si attende il sì di Ibrahimovic

Milan, è Todibo il prescelto per la difesa. Tutte le trattative dei rossoneri

Atalanta-Milan sarà l'ultima sfida dell'anno per i rossoneri che andranno a giocare in casa di una delle squadre più forti del campionato. I rossoneri dopo le vittorie a domicilio contro Parma e Bologna non sono andati oltre lo 0-0 in casa contro il Sassuolo di Roberto De Zerbi con la classifica che dice solo 21 punti, come Napoli e Torino, dopo 16 giornate. I problemi del Milan sono maggiormente in attacco dove si segna con il contagocce dato che ha realizzato solo 16 reti, media di un gol a partita. I gol subiti dai rossoneri sono 19, come il Parma di Roberto D'Aversa, di certo non pochi con i rossoneri che hanno fatto peggio solo dei cugini dell'Inter, che vanta la miglior difesa della Serie A con 14 reti al passivo e il trittico formato da Juventus, Roma e Lazio a quota 16 gol subiti.

Rinforzo difensivo

Nonostante il Milan non sia messo propriamente male in difesa un innesto serve e come a Stefano Pioli che sta contando solo sue due pedine: il capitano Alessio Romagnoli e l'argentino Mateo Musacchio. Leo Duarte ha riportato la rottura del calcagno e non tornerà in campo prima di marzo, mentre Mattia Caldara è ferma da un anno e mezzo praticamente ed è da inserire gradualmente. Secondo quanto riporta Sportmediaset, il difensore francese del Barcellona Jean-Clair Todibo ha detto sì ad un eventuale trasferimento al Milan e ora il club di via Aldo Rossi dovrà trovare un accordo con i blaugrana che valuta il suo promettente difensore, classe '99, non meno di 20-25 milioni per la cessione a titolo definitivo. Il Milan, però, punterà ad un prestito con diritto di riscatto a meno che non venga ceduto qualche giocatore che porti un tesoretto da investire nel mercato di gennaio.

Centrocampo e attacco

A centrocampo il Milan sembra coperto dato che ha ritrovato il rigenerato Giacomo Bonaventura con i nuovi Rade Krunic e soprattutto Ismael Bennacer che si stanno pian piano integrando negli schemi di Stefano Pioli. Lucas Paquetà è ancora un'enigma ma ha qualità tecniche e fisiche per emergere con Frank Kessiè, Hakan Calhanoglu e Luca Biglia che almeno fino a fine stagione resteranno in rossonero a meno di un'offerta clamorosa soprattutto per l'ivoriano per cui il Milan conta di incassare almeno 20 milioni di euro.

In attacco invece pare essersi ritrovato Piatek che restarà a Milano fino a fine anno e come lui anche il giovanissimo Rafael Leao che a sprazzi ha fatto vedere di possedere grandi colpi come testimoniano i due legni colpiti contro il Sassuolo, con un tiro di destro e uno di sinistro. Il vero colpo in canna si chiama Zlatan Ibrahimovic che ad oggi non ha ancora dato una risposta ai rossoneri che stanno però iniziando a "perdere la pazienza". L'arrivo dello svedese sarebbe un bel colpo sia a livello mediatico che di campo dato che Ibra ha ancora la qualità per poter fare la differenza in Serie A. Nel caso però dovesse saltare clamorosamente il Milan avrebbe bisogno di un rinforzo offensivo e potrebbe andare a bussare alla porta della Juventus per l'epurato Mario Mandzukic. Difficile arrivare a Moise Kean anche perché difficilmente il prossimo allenatore dei Toffees Carlo Ancelotti lo lascerà partire a cuor leggero.

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