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Milano vede i play off: Olympiakos ko

Al Forum l'Armani batte i greci guidata da un grande James: 27 punti

Oscar Eleni

Mike James cammina sull'acqua, ipnotizza l'Olimpiakos Pireo soffocato dalle sue macerie mentali e non soltanto per l'infortunio di Spanoulis. L'uomo della notte nella Milano intristita da un secondo quarto con soli 4 punti segnati che aveva ridato un colore alla squadra di Blatt davvero deludente. Come ha detto alla fine l'allenatore di Milano era importante scalarla questa collina prima delle vere montagne e ieri Milano stravincendo con il punteggio minimo di 66-57 ha messo in banca due punti importanti in classifica per staccarsi dai greci, per lasciare lontano il Maccabi caduto in casa contro l'Efes. Per tenere a bada il Bayern Monaco sconfitto a Kaunas.

Un successo che vale doppio e quando hai un pacco regalo non devi fare neppure lo schizzinoso e gli 8.000 del Forum lo sapevano bene e alla fine hanno cantato per questa Armani che si è affidata al suo mago della pioggia arrivato a 27 punti con percentuali normali 4 su 9 da 2, 4 su 9 da 3, ma con 6 assist e quella magia nel terzo quarto, quello della verità (26-16), che ha fatto saltare in piedi il popolo del Forum, con Galliani e Giorgio Armani che quasi si davano cinque per una meraviglia che valeva da sola a far dimenticare tutte le stranezze di una partita che valeva per la posta in palio, senza andare oltre.

Certo Armani sadica e masochista: parte fortissimo, 13 a 2 in 5', 19-10 dopo il primo quarto con James sostenuto dal magistero di Micov e dalle spalle ampie di Brooks. Poi quel secondo quarto da incubo. Orrori da una parte e dall'altra ma i greci, senza saperlo, si trovavano pari dopo 20' anche se a 5'43 dall'intervallo avevano perso l'inguardabile Spanoulis per una distorsione alla caviglia dopo un mortificante 1 su 5 al tiro per il grande veterano degli ateniesi. La paura, l'energia di Tarzewski, le lune di Mike James che ha portato tutti sul suo pianeta della fantasia offensiva. Bastava ed avanzava perché dall'altra parte soltanto Milutinov (13 punti, 9 rimbalzi) sembrava un giocatore vero, anche se Vezenkov (10) e William Goss (11) cercavano di nascondere la serataccia di Papanicolau (5) e Printzesis (4).

Per Milano bastava il Micov da 13 punti per godersi la notte e stare nel giardino delle prime 7 di questa Eurolega che ora chiederà all'Armani le prove più difficili: trasferte a Madrid e contro l'Efes, la capolista Fenerbahce al Forum, ma la partita chiave sarà quella del 22 marzo quando riceverà il Panathinaikos.

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