La MotoGP orfana di Vale & C. non piace più. Ma l'ItalDucati sogna con la Bestia e Pecco

Prima pole per Bastianini, Bagnaia 2° per la rimonta mondiale

La MotoGP orfana di Vale & C. non piace più. Ma l'ItalDucati sogna con la Bestia e Pecco

La MotoGP fa tappa in Austria a Spielberg, pista tradizionalmente favorevole alla Ducati. L'egemonia della Rossa si è vista infatti già al venerdì con il solo campione in carica e leader del mondiale Fabio Quartararo a intimorire l'armata di Borgo Panigale in un weekend scandito da novità e polemiche. Orfana di Valentino Rossi e dei grandi duelli che avevano visto il Doctor battersi con Max Biaggi e Gibernau prima, Stoner, Lorenzo e Marquez, dopo, conquistando il cuore dei tifosi, la MotoGP corre a ripari introducendo dal 2023 la sprint race al sabato. Provvedimento criticato da diversi piloti, primo fra tutti Fabio Quartararo. La crisi di pubblico è infatti evidente, come hanno drammaticamente evidenziato i numeri in Spagna, Italia e Inghilterra, un tempo baluardo del motociclismo. Riuscirà l'introduzione della sprint race al sabato, sulla falsariga di quanto fatto in Formula Uno a riportare in prima linea lo spettacolo? Od occorre piuttosto ripensare il format, a partire dal far emergere le personalità dei piloti dal momento che il politicamente corretto non scalda il cuore degli appassionati?

Il dibattito è in corso e nel frattempo l'Italia sogna la rimonta mondiale con Enea Bastianini e Pecco Bagnaia, rispettivamente primo e secondo. Terza un'altra Ducati, quella di Miller, quarto Martin.

«Su questa pista sono stato sempre competitivo, ma ho concretizzato solo in Moto3 per cui è bello tornare davanti», ha dichiarato la Bestia. «Sono molto felice per la pole. Ha il sapore speciale delle prime volte. Mancava da troppo tempo ed è la prima nella classe regina. Abbiamo lavorato in modo pulito e sereno e il risultato è arrivato. Non è stato un giro perfetto, ma sufficiente per firmare il giro più veloce. Sono contento perché finalmente inizio ad esprimermi al meglio. La mia indole è ancora quella di dare il massimo alla domenica, ma abbiamo lavorato molto per migliorare il time attack e si cominciano a vedere i frutti».

La serenità è fondamentale, sottolinea il pilota di Rimini. Lo stesso vale per Bagnaia. «Nonostante l'incidente, ho mantenuto i nervi saldi e sono ripartito concentrato. Il team ha fatto un lavoro straordinario. Importantissimo il passo in avanti fatto nelle libere, adesso posso dire di avere il ritmo per giocarmi la vittoria. Ci sono quattro Ducati davanti, ma non mi faranno sconti». Nel paddock si parla di un possibile ordine di scuderia. «Da Jack (Miller) mi aspetto un aiuto, parliamo tantissimo, perché vogliamo essere tutti davanti per questo analizziamo ogni dettaglio. In lui so di avere un alleato». Diverso invece il discorso per Bastianini che con la ritrovata competitività sogna il titolo. «Godiamoci questo momento magico ma la gara è domenica», confessa Luca Gresini, figlio di Fausto.

Con la Ducati 2021, il pilota della Gresini Racing lancia un messaggio al mondo: «Sono tornato». Dopo un inizio di stagione da fuoriclasse con ben tre vittorie, questa pole vuole scacciare via i fantasmi dopo qualche errore di troppo.

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