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Mourinho si scaglia contro il Var: "Io non sbaglio alla Playstation"

Josè Mourinho attacca ancora il Var: "Gli errori si commettono solo a bordocampo, non alla Playstation"

Mourinho si scaglia contro il Var: "Io non sbaglio alla Playstation"

L'ultima sfida tra Tottenham e Manchester City ha decretato la vittoria degli 'Spurs' e quindi del tecnico portoghese José Mourinho, acerrimo rivale di Pep Guardiola. Al termine della partita, inevitabilmente, si sono scatenate parecchie polemiche per l'arbitraggio, con alcuni episodi della gara che hanno letteralmente fatto imbufalire lo stesso tecnico del Tottenham, Josè Mourinho.

Mourinho contro il Var: "Io alla Playstation non sbaglio"

In conferenza stampa, dopo il sentitissimo match, l'ex allenatore dell'Inter ha preso di mira il Var, scagliandosi contro l'arbitro e l'utilizzo della tecnologia nel calcio: "Se al direttore di gara non gli permettono di consultare lo schermo e decidere cosa è meglio, bisogna allora modificare il nome del Var. Chiamiamolo VR che potrebbe intendere Video Referee, perché gli arbitri quando sono sul terreno di gioco non prendono le decisioni decisivo del match. Mike Dean ha pensato di decidere che non ci fosse il penalty, il Var invece ha detto che il rigore c'era. A Dean non è stato permesso di accedere allo schermo per prendere una decisione, una scelta che alla fine ha preso Kevin Friend".

Lo Special One, come al suo solito, non le ha mandate a dire. Il suo verdetto sul Var non ammette fraintendimenti: "Io come allenatore come degli errori, così succede agli arbitri e alle squadre. Quello che non posso acccettare sono gli errori del Var, perché io non faccio errori quando gioco alla Playstation, li faccio solo quando mi trovo a bordocampo".

Dichiarazioni che hanno fatto e continuano a far discutere. Da giorni, oltretutto, gira in rete un video emblematico con mister Mourinho letteralmente imbufalito con il quarto uomo per il rosso mancato a Sterling, che aveva appena commesso una simulazione in occasione del rigore che Lloris ha parato a Gundogan. Ricordiamo che la partita in questione è terminata sul risultato di due a zero in favore del Tottenham. La squadra di Mourinho ha risolto il match nel secondo tempo, sbloccando il punteggio al sessantatreesimo minuto con Bergwjin e poco dopo raddoppiando con il coreano Son.

Una vittoria che si aggiunge alle tante partite vinte in carriera da mister Mourinho, che continua ad alimentare il numero di successi ma anche di ammiratori di lusso. Come Gianluca Vialli che dopo il big match Tottenham Manchester City ha raccontato un simpatico retroscena sullo Speciale One. "Nelle riunioni del dopo gara - ha svelato Vialli riferendosi ai tempi del vissuti da tecnico, come riportato da Repubblica - dicevo la mia ai giocatori, ma non ne ottenevo analisi convincenti. Ne parlai con Mourinho, che è di un'altra categoria e mi disse una cosa all'apparenza banalissima. Fai parlare prima loro poi tu concludi.

Aveva ragione".

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