Dopo Juventus e Milan, si arrende anche la capolista. Il Napoli fa suo il big match del San Paolo per 2-1 contro una Fiorentina che paga un paio di amnesie difensive risultate letali: si è vista una splendida partita, con ritmi elevatissimi e giocate di gran livello.
E poi, tutti nella ripresa, i gol, uno più bello dell’altro e frutto di splendide verticalizzazioni di Hamsik, Ilicic e Mertens. A rifinirle Insigne, Kalinic e Higuain. Un vero spot per il calcio. Il Napoli scala la classifica, la Fiorentina incassa la seconda sconfitta e rischia il primato (se l’Inter batte la Juventus stasera la scavalca), ma le qualità dei viola non sono in discussione.
La Fiorentina parte a mille all’ora, il Napoli fatica a mostrare il proprio gioco: ci vuole allora un super Reina per dire no al sinistro di Blaszczykowski, liberato da una bella giocata di Kalinic, ancora una volta preferito a Babacar come punta centrale. A sorpresa Paulo Sousa lascia in panca Ilicic e sceglie Bernardeschi come trequartista con Borja Valero. Sarri invece conferma l’11 che ha travolto il Milan prima della sosta, con il recuperato Insigne nel tridente con Higuain e Callejon.
La prima parata di Tatarusanu, su tiro di Hamsik, è decisamente più comoda, per i fotografi invece il tuffo sulla punizione di Insigne (26’). Poi succede poco, fino al colpo di testa fuori di Higuain sul guizzo di Insigne. Al rientro si sblocca il match: splendido filtrante di Hamsik tra Tomovic e Rodriguez, Insigne col destro firma il sesto gol di una stagione al momento.
Fiorentina alle corde, Albiol non la stende definitivamente sprecando da due passi un comodo colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Dentro Ilicic per Bernardeschi, la Fiorentina torna viva e con Kalinic sfiora il pari (bene Reina in uscita), mentre in contropiede Callejon prima stringe troppo il diagonale, poi non trova l’angolo giusto con il destro. Mertens per Insigne, il belga entra subito in partita e lancia Ghoulam che crossa di prima: Astori decisivo in anticipo su Higuain.
Il Napoli sembra in pieno controllo, ma la Fiorentina sa essere letale: Ilicic al bacio per Kalinic, splendido tocco di esterno destro e arriva il pari. Che partita.
Tatarusanu è bravo su Higuain, ma nulla può il portiere rumeno sul Pipita, servito magistralmente da Mertens: il Napoli va sul 2-1 e porta a casa altri tre punti. Per Sarri pensare allo scudetto sarà pure una bestemmia, ma il popolo del San Paolo non può fare a meno di sognare.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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