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Superlega: cosa rischiano i club ''ribelli''

Contro la Superlega dura posizione di Uefa, Fifa, Serie A e altre federazioni europee che hanno promesso battaglia

Superlega: cosa rischiano i club ''ribelli''

La Superlega ha già ufficialmente cambiato il mondo del calcio. La nascita di una nuova competizione, che priva di fatto Champions League ed Europa League della maggior parte dei top club europei, rivoluzionerebbe in toto l'organizzazione dei tornei.

Una dozzina di club contro il resto del mondo del calcio. La nascita della Superlega annunciata dai 12 club fondatori ha immediatamente reso incandescente la domenica del calcio europeo. Lo strappo improvviso ha provocato durissime reazioni: da Nyon la Uefa minaccia una causa da 50 miliardi contro tutte le squadre che vorranno unirsi a un sistema alternativo oltre alla esclusione dalle coppe organizzate dallo stesso massimo organismo continentale. Immediato il no anche della Fifa, che fa sapere: ''Possiamo solo disapprovare la nascita di un torneo al di fuori delle attuali strutture internazionali del calcio e che non rispetta i principi in cui crediamo''.

Cosa rischiano club e tesserati

I club che dovessero prendere parte alla Superlega verrebbero subito esclusi da tutti i tornei, campionati nazionali inclusi. Lo ha spiegato la Uefa, nella nota con Federcalcio inglese, Premier League, Federcalcio spagnola, Liga, Figc e Lega Serie A. Come annunciato dalla Fifa e dalle sei federazioni, ai club interessati "sarà vietato di giocare in qualsiasi altra competizione a livello nazionale, europeo o mondiale e ai loro giocatori potrebbe essere negata la possibilità di rappresentare le loro squadre nazionali. Ringraziamo i club di altri paesi, in particolare i club francese e tedesco, che si sono rifiutati di sottoscriverlo. Esortiamo tutti gli amanti del calcio, dei tifosi e dei politici, a unirsi a noi nella lotta contro un progetto del genere, se dovesse essere annunciato. Questo persistente interesse personale di pochi va avanti da troppo tempo. Quando è troppo, è troppo".

La spaccatura al momento insanabile, trova conferma ulteriore tra le righe del comunicato che specifica come ai giocatori potrebbe essere negata l'opportunità di rappresentare le loro squadre nazionali. Il rischio più grande sembra essere proprio questo: Uefa e Fifa potrebbero sfruttare l'imminente inizio degli Europei o anche dei prossimi Mondiali in Qatar nel 2022, per mettere in atto il proprio piano di escludere questi giocatori dalle proprie Nazionali. Una minaccia concreta che ha l'obbiettivo di spaventare i 12 club che al momento hanno aderito all'iniziativa.

Intanto, meno di un'ora dopo la diffusione del comunicato stampa che ne annunciava la nascita, la Superlega ha inaugurato il proprio sito ufficiale. In homepage si alternano gli stemmi dei 12 club fondatori, mentre le principali pagine raggiungibili sono quella del comunicato di fondazione e del format, che specifica che ''le squadre partecipanti continueranno a competere anche nei rispettivi campionati nazionali''.

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