Nba, Rose fa ancora crac: stagione finita Bryant rinnova coi Lakers per altri 2 anni

Derrick Rose fuori per un'altra stagione. I Chicago Bulls dopo aver giocato tutto il campionato 2012-'13 senza l'Mvp (il più giovane della storia) la franchigia di coach Thibodeau sarà costretta a farne a meno anche per tutta l'annata appena cominciata. Una disdetta per il playmaker di Chicago prima scelta al draft 2008. L'operazione al Rush University Medical Center è andata per il meglio, ma i medici hanno dovuto ricostruire interamente il menisco mediale del ginocchio destro (una terapia conservativa non avrebbe garantito il futuro del giocatore) e i tempi di recupero sono almeno di sei mesi. Un nuovo ko pesantissimo dopo la lesione al crociato anteriore del ginocchio sinistro (nel primo turno dei playoff 2011-'12): nelle ultime tre annate il numero 1 di Chicago ha giocato in tutto solo 50 partite. Rose quest'anno era partito alla grande in regular season con 16 punti di media e quasi 6 assist nelle dieci gare disputate. Ora i Bulls si devono reinventare nuovamente.
L'altra notizia che arriva dal mondo Nba è l'estensione per altri due anni del contratto di Kobe Bryant con i Los Angeles Lakers. Il «Black Mamba», quasi pronto al rientro sul parquet dopo la rottura del tendine d'achille subìta negli ultimi istanti della scorsa stagione, concluderà così la sua carriera in maglia gialloviola dopo 20 anni giocati tutti con lo Staples Center come casa. La firma è arrivata oggi: il numero 24, oggi 35enne, secondo Espn rimarrà il giocatore più pagato dell'intera lega con un ingaggio complessivo di 48 milioni di dollari. Nella stagione attuale, l'ultima con il vecchio contratto, la guardia guadagnerà 30,4 milioni di dollari (di cui 27 già incassati, in anticipo, prima della palla a due inaugurale). «È un giorno felice per i tifosi dei Lakers e per la nostra organizzazione» ha detto il general manager della franchigia, Mitch Kupchak. «Lo abbiamo sempre detto, la priorità e la speranza era che Kobe finisse la carriera con i Lakers. Questo dovrebbe garantire che le cose vadano così». E magari in estate sarà raggiunto da un'altra super star per dare l'assalto al sesto titolo: i nomi che circolano sono sempre gli stessi. Lebron James o Carmelo Anthony.