Dici 7 e ti vien CR7, che poi si traduce Cristiano Ronaldo. E chi non suggerirebbe: Milan attento al 7! Banale. C'è di più e forse di peggio nel giocarsi il 7 fra Milan e Juve. Un numero che fa tendenza e delinea una storia, una lunga scia che si illumina e ti dice se trattasi di settebello o sette peccati. Andry Shevchenko aveva sulla schiena il numero 7 quando tirò l'ultimo rigore che decise la finale di Champions league 2003 all'Old Trafford di Manchester e regalò la sesta coppa Campioni al Milan. Ma 7 sono anche le finale italiane fra le due squadre: 5 coppe Italia e 2 supercoppe, in attesa di quella prevista a gennaio. Sette sono i gol segnati da Ronaldo in serie A, e 7 quelli stagionali di Higuain tra campionato e coppa.
Dici 7 e pensi ad Kurt Hamrin e Bruno Mora che giocarono con entrambe le maglie e il numerino magico sulle spalle, ma anche Damiani e Di Canio han lasciato buoni ricordi, entrambi da ala destra. E il 7 di Donadoni lasciò la firma su una punizione indimenticabile in Milan-Juve 3-2 del novembre '89. Finì 7-0 per il Milan la partita del 5 febbraio 1950 al Comunale di Torino, famosa per la tripletta di Nordahl, l'imperversare del Gre-No-Li e la prma trasmissione sperimentale della Rai con la diretta Tv affidata a Carlo Bacarelli. Per contrappasso va ricordato lo 1-6 (sempre 7 gol) del 6 aprile 1997: Sacchi tornava sulla panca rossonera al posto di Tabarez, mentre nella Juve comandava Lippi.
I 7 gol si sono sprecati: che fossero 7 in totale o un bel cappotto. Torniamo all'amichevole dell'8 dicembre 1901: 7-0 per il Milan. E andando per amichevoli: Milan-Juve 4-3 (30 gennaio 1916), Juve-Milan 2-5 (15 ottobre 1916) neppur si fossero messe d'accordo che in quell'anno, che qualche senso lo aveva, le reti erano a numero garantito. Sette magnifici gol come quelli ripetuti nel campionato '36-37 (Milan Juve) o nei campionati '54-55 e '60-61 (Juve-Milan): finiva sempre 3-4. Qualcuno con foto del cattivo ricordo annessa: il 3-4 subito dalla Juve nel 1955 trovò riscontro nel 7° posto finale in campionato. Invece nel '60-61 la Signora vinse lo scudetto.
Sette sono gli scudetti consecutivi di questa Juve, e prima di lasciarle campo libero lo vinse il Milan.
Sarà solo un caso? Mah! Nel 2005 la Juve vince lo scudetto con 7 punti di vantaggio sui rossoneri. Ma i milanisti vinsero 4-3 ai rigori l'ultima Supercoppa di Lega del 2016 a Doha. Causalità o segno del destino? Il 7 fa scuola e fa storia. Dite pure a CR7 che, in qualcosa, è arrivato buon ultimo.
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