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Ora è ufficiale: Paolo Maldini torna al Milan. Sarà il nuovo direttore strategico

Lo storico ex capitano rossonero è stato nominato nuovo direttore dello sviluppo strategico dell'area sport. La conferenza stampa di presentazione è in programma domani alle ore 16:30

Ora è ufficiale: Paolo Maldini torna al Milan. Sarà il nuovo direttore strategico

"Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano". E allora Paolo Maldini non poteva che ritornare al suo Milan.

Ora è ufficiale: l’ex storico capitano rossonero sarà il nuovo direttore strategico dell’area sport del Diavolo, fortemente voluto da Leonardo. Lo comunica la società in una nota. La conferenza stampa di presentazione è in programma domani, lunedì, alle ore 16:30.

"Paolo è una leggenda vivente nella storia rossonera per la sua eccezionale classe, per il talento, la leadership, la lealtà, e il suo record di successi, senza pari: tali qualità giocheranno un ruolo determinante per far tornare il Milan alla grandezza che merita" si legge nel comunicato diramato dal club.

Maldini torna al Milan

La carriera di Maldini al Milan non ha eguali: ha debuttato in Serie A a soli 16 anni, il 20 gennaio 1985, conquistando complessivamente 26 trofei: 7 scudetti, 1 Coppa Italia, 5 Supercoppe italiane, 5 Champions League, 5 Supercoppe europee, 2 Coppe Intercontinentali e 1 Coppa del Mondo per Club. Il figlio di Cesare, capitano della squadra che vinse la prima Coppa dei Campioni nel 1963, si è ritirato alla fine della stagione 2008/09 dopo 25 anni in rossonero con 648 presenze in Serie A, record assoluto, e 419 partite con la fascia del capitano. Inoltre, con il suo addio, è stata ritirata anche la maglia numero 3.

Il neo presidente Paolo Scaroni esulta entusiasta: "Non ci sono parole per descrivere ciò che Paolo Maldini rappresenta per il Milan. È stato un privilegio vederlo giocare e vincere innumerevoli trofei in campo. Sono felice e onorato di lavorare con lui in questo suo nuovo ruolo. La leadership e l'esperienza di Paolo saranno di grande beneficio per il club, così come la sua passione e la sua energia. La nomina di oggi è un ulteriore segno dell'impegno di Elliott per costruire una solida base per un successo a lungo termine.

Non sarà facile e ci vorrà del tempo, ma abbiamo obiettivi ambiziosi e l'arrivo di Paolo è un passo importante verso il ritorno al grande Milan".

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