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È il più veloce di tutti. L'Italia senza Fede sale in spalla a Greg

Oggi la finale dei 1500 stile. Paltrinieri con il miglior tempo. Solo 5ª la staffetta mista, ultima gara di Pellegrini e Magnini

È il più veloce di tutti. L'Italia senza Fede sale in spalla a Greg

Gregorio Paltrinieri per il gran finale. Ai Mondiali di Kazan la locomotiva azzurra nuota per l'oro nella prova più lunga in vasca: i 1500 metri. Super Greg si presenta con il miglior tempo in batteria e con la migliore prestazione stagionale sulla distanza. L'assalto al trono del discusso (per motivi di doping) Sun Yang è iniziato ieri con i due che si sono studiati nel turno di qualificazione. L'azzurro ha nuotato con solidità. Il cinese è andato a braccetto per un chilometro, poi quando Greg ha accelerato lui ha rallentato chiudendo con il terzo tempo assoluto, dietro anche all'americano Connor Jaeger. I 4 secondi rifilati da Paltrinieri dicono molto ma oggi sarà un'altra gara con l'azzurro che dovrà stroncare sul ritmo il cinese che in un finale testa a testa partirebbe favorito. Sarà la rivincita degli 800.

Il campione europeo in carica non fa calcoli e non si fida: «Va bene: 14'51 così semplice può mettere paura a Sun Yang». Prova a leggere il gioco del cinese: «Credo si sia nascosto un po'. Non so se per finire in corsia laterale, ed evitare il contatto in finale, o solo per non sprecare energie. Penso di avergli mandato un messaggio interessante».

Quindi l'Italia nuota per l'oro nell'ultima giornata. Sarebbe la ciliegina su una spedizione che per la prima volta ha vinto medaglie in tutte le discipline nella stessa edizione iridata. Quella che sancisce l'addio della Pellegrini e Magnini, che probabilmente non nuoteranno le staffette 4x100 miste. I fidanzati di vasca chiudono a braccetto, nella staffetta dell'amore: quinti nella 4x100 sl mista, dandosi il cambio tra seconda e terza frazione (nuotata anche da Marco Orsi, quinto poco prima nella finale dei 50 sl). Non gli è riuscito il miracolo che avevano fatto con la 4x100, Super Pippo, e 4x200, Fede che ammette: «Non ne ho più, ho dato tutto quello che avevo». Mentre il capitano si sbilancia: «Se ci fosse stato un premio per tutto l'amore che ci abbiamo messo, avremmo vinto». Tenero e altrettanto duro sugli ex dopati, in particolare Ning Zetao, oro dei cento, e la Efimova. Ma la testa è già all'ultimo sogno: «Ora abbiamo un anno per preparare Rio». A proposito di Giochi dall'America Phelps fa il miglior tempo stagionale nei 200 farfalla e dice: «Nel 2016 ci divertiremo». Ci saranno anche Pellegrini e Magnini uniti in un sì: «Sì, è davvero il nostro ultimo Mondiale».

Salutano in una edizione che celebra il fenomeno Katie Ledecky, regina assoluta dello stile libero. Dopo aver vinto 200, 400, 1500 e staffetta 4x200 chiude con un oro stratosferico sugli 800 con il suo stesso record del mondo abbassato di oltre tre secondi e mezzo. Impressionante, mentre è sorprendente la prima medaglia di Singapore ai Mondiali con Schooling bronzo nei 100 farfalla vinta da Le Clos su Cseh. Ma oggi è l'Italia che si tuffa per la prima volta da favorita per l'oro con Paltrinieri.

Senza paura.

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