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Pirlo esulta con il Brescia: "Bentornato in A"

Il "Maestro" fa festa su Instagram per la promozione in massima serie del "suo" Brescia: "Bravi ragazzi!"

Pirlo esulta con il Brescia: "Bentornato in A"

Andrea Pirlo fa festa con il Brescia. Il ritorno in Serie A delle rondinelle fa esultare il “Maestro” che su Instagram saluta, con un post, la promozione dei lombardi.

Una foto della squadra che gioisce attorno a mister Eugenio Corini, poche parole ché di più sarebbero di troppe, dedicate al “suo” Brescia: “Bentornato in Serie A...bravi ragazzi!”.

Per Pirlo, evidentemente, non è una dedica banale. Lui con quella maglia addosso c’è praticamente nato. Gli gnari, cioé i tifosi bresciani di ieri e di oggi (e magari non solo loro), hanno ancora negli occhi quelle perle, una su tutte: il fantasmagorico assist da centrocampo a Roberto Baggio che poi bucherà la porta della Juventus nel 2001. Da Brescia partì la sua carriera che lo porterà alle vette più alte del calcio mondiale, con la conquista della Coppa del Mondo nel 2006. E poi, Pirlo, non ha mai nascosto l’attaccamento alle sorti delle rondinelle.

Il ritorno in A del Brescia, poi, è una bella notizia per gli amanti del calcio di ieri e di quelli di oggi. I nostalgici potranno ricordarsi i tempi in cui, nello spogliatoio della Leonessa, si sono alternati, sotto la guida (tra gli altri) di un vecchio saggio del calcio come Carlo Mazzone, titani oggi trasfigurati in icone pop come Dario Hubner e i fratelli Filippini, vecchi campioni dopo rifioriti una volta seduti in panchina, come Pep Guardiola. E poi gli ineffabili Roberto Baggio e Andrea Pirlo, appunto.

Chi preferisce guardare al presente, invece, s’è goduto una formazione capace di trasformarsi. E di conquistarsi la promozione contro la maggior parte dei pronostici. Dopo un inizio stentato, il cambio di panchina e l’approdo di Corini ha esaltato il talento di gente come il centrocampista Sandro Tonali, uno che al pallone gli dà del tu e che agli osservatori ha subito ricordato proprio le movenze e le promesse di un nuovo Pirlo. E quindi il bomber Alfredo Donnarumma, che con 25 reti, è vicino a diplomarsi capocannoniere di B. Una squadra unita e tosta che, dopo il passo falso a Lecce, non s'è smarrita e ha centrato, a due giornate dal termine del campionato, un obiettivo pretigiosissimo.

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