Poche vibrazioni e troppe banalità, dov'è finito il tennis rosa?

Marco Lombardo

Roma L'immagine del tennis femminile è Garbiñe Muguruza che esce dal campo infortunata dopo soli cinque game della semifinale di Roma. In pratica la più personaggio delle quattro in campo ieri, e non è colpa di Simona Halep o di Elena Svitolina - che oggi si giocheranno il torneo - se le vibrazioni delle odierne racchette rosa non trasmettono vitalità. La Halep, tra l'altro, che viste le assenze dovrebbe vincere tutti i tornei sulla terra rossa per manifesta superiorità: «Ma voi la fate troppo facile: ogni partita è difficile». Sarà: in ogni caso sarebbe curioso che oggi non ci riuscisse.

Insomma: mentre il circuito maschile porta una nuova ventata di gioventù con Zverev - primo finalista dopo il successo su Isner (6-4, 6-7, 6-1) - che sfiderà Djokovic (6-1, 6-0 a Thiem in 59 minuti), quello femminile vive il momento più piatto della storia recente. Con Serena in maternità - a 35 anni ne ha tutto il diritto - e la Sharapova che dopo la punizione per doping viene invitata e respinta dai tornei a giorni alterni, giusto per fare anche notizia. Il resto è sconfortante.

Lo si vede in campo, lo si sente fuori, quando in conferenza stampa le frasi più clamorose sono «non ho un parere al riguardo». Ieri per esempio la Halep, commentando la polemica per le recenti infelici frasi di Ilie Nastase sulla Williams che hanno scatenato i paladini del politicamente corretto («Avrà un bambino? Vedremo se sarà caffelatte»), si è lanciata così: «Lui è uno che scherza molto, ma non è razzista. Però in questa situazione non so cosa è giusto o cos'è sbagliato». E allora: giocano tutte uguali, sembrano (quasi) tutte uguali, dicono sempre le stesse cose. Forse, in pratica, sarebbe il caso di cominciare ad insegnare già dalle scuole che esiste un tennis diverso, fatto anche di colpi e non soltanto di pallate.

Anche perché, sennò, finisce che l'intervistatrice a bordo campo festeggi la vittoria della Svitolina così: «Tu almeno hai uno stile diverso: usi anche lo slice di rovescio». Avessi detto...

Programma di oggi. Finale femminile (h 13) Halep c. Svitolina. Diretta Supertennis. Finale maschile (h 16): Zverev c. Djokovic. Diretta SkySport e Tv8.

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