Se non ci fosse il Milan, sarebbe un calciomercato molto più sonnolento di quello che già è. I rossoneri, infatti, dopo un luglio in letargo si sono destati e, di fatto, sono la società al momento più attiva tra quelle italiane. Partiti i vari Emanuelson, Kakà, Constant e Robinho, l'obiettivo ora è quello di dare a Filippo Inzaghi una rosa di qualità con innesti di valore e magari qualche altro ritocco in uscita. L'incontro di oggi a Forte dei Marmi tra lo stesso allenatore e l'ad Galliani servirà per buttare giù le ultime strategie: vicino Diego Lopez (firmerà un triennale a 2,6 milioni di euro a stagione), lascerà Milano Agazzi, sempre più vicino al Sassuolo. Incedibile De Jong, nonostante un contratto in scadenza il 30 giugno del 2015 e l'interesse del Manchester United, Inzaghi ha bloccato anche la cessione di Riccardo Saponara all'Empoli. Capitolo Cerci: il Torino non lo lascia partire per meno di 20 milioni (o 18 più bonus); il fatto è che, ad oggi, appare impossibile sbilanciarsi sul futuro dell'attaccante granata, che ha già fatto più volte capire come di fronte ad una prospettiva sportivamente e economicamente vantaggiosa non riuscirebbe a dire di no. Il Milan c'è e offre al giocatore 2,2 milioni di euro per quattro anni, si aspetta solo la famigerata "offerta giusta". È tutto nelle mani di Berlusconi, in questo momento, mentre Cairo, contestualmente, attende.
L'Inter, presentato Osvaldo, continua a muoversi sul mercato. Nei prossimi giorni Ausilio completerà l'acquisto di Gary Medel per poi occuparsi principalmente del mercato in uscita. Ci sono da sfoltire centrocampo e difesa. I profili illustri, che però al momento non hanno mercato, sono quelli di Ricky Alvarez e Fredy Guarin, mentre Ibrahima Mbaye è ormai del Genoa. Hugo Campagnaro piace a diverse squadre, fra cui lo stesso Grifone (che si è però tirato indietro virando le proprie attenzioni su Diego Lugano), Roma e Sampdoria; ma Thohir non ha intenzione di concedergli la buonuscita, motivo per il quale la situazione è ancora in stallo.
In casa Juventus la pista che porta ad Ezequiel Lavezzi è sempre più debole, anche se al momento il primo pensiero è rivolto a Paul Pogba e al suo rinnovo di contratto: per ora Mino Raiola ha detto no giudicando troppo bassa l'offerta della Juventus (contratto fino al 2019 a 3,2 milioni netti a stagione più almeno un altro milione di bonus). Le prime amichevoli stagionali hanno mostrato ancora poche certezze difensive, motivo per il quale Allegri spinge per avere un innesto di fiducia, Cristian Zapata. La trattativa è all'inizio, ma il Milan si libererebbe di un altro ingaggio importante (1,5 milioni di euro all'anno in scadenza nel 2016).
Il colloquio di mercoledì nella sede della Fiorentina con il direttore tecnico viola Eduardo Macia non è servito a molto; il procuratore di Juan Gulliermo Cuadrado è in queste ore in Inghilterra per avere in mano una formale richiesta del Manchester United da presentare poi alla società viola. Oggi incontro a tre fra lo stesso agente, Alessandro Lucci, il patron viola Andrea Della Valle e il numero 11 gigliato. Dopo Ferragosto la proprietà toglierà il giocatore dal mercato, bisogna chiudere in fretta. L'impressione è che l'affare, alla fine, si farà sulla base di 40 milioni di euro.
Il Napoli lavora con
il Manchester United per Fellaini, anche se la trattativa è più complessa del previsto. Lo Swansea, intanto, ha chiesto Federico Fernandez: offerti dieci milioni; i partenopei vorrebbero resistere e trattenerlo in Italia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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