Primo Palacio e super Brozovic, l'Inter va

L'argentino si sblocca, il croato regala un'altra perla dopo Udine. Perisic cala il tris

Primo Palacio e super Brozovic, l'Inter va

Senza strappi, Brozovic che ripete il gol a giro, ritmo da ottavo di coppa Italia, serata tiepida in tutti i sensi e Inter spietata, 3-0, probabilmente Napoli ai quarti impegnato oggi contro il Verona.Il Mancio si è divertito, Juan Jesus e D'Ambrosio centrali difensivi, si rivede Kondogbia ancora abbastanza imbastito, sulle fasce Montoya e Nagatomo, davanti Palacio con il giovane Manaj, ennesima rivoluzione, diciassettesima partita ufficiale, diciassette formazioni diverse. Il Cagliari se la gioca, fa le prove generali per la prossima stagione, Cerri e Giannetti sono una buona coppia di attaccanti, si integrano, non giocano molto assieme ma hanno le occasioni del primo tempo, alla mezz'ora Giannetti in corsa e senza cambiare passo con Carrizo attento a respingere, allo scadere Cerri ancora al tiro. Il Mancio ha chiesto a Brozovic e a Medel di far giocare Kondogbia, appoggiarla su di lui, tenerlo sveglio, il francese deve mettere su un po' di campo, non è ancora entrato nella testa dell'Inter, gioca da periferia, non prende iniziative, non è quello che si aspettava la società. Biabiany invece è cresciuto tantissimo, riesce a fare cose non comuni in piena velocità, è entrato in tutte le azioni offensive, spesso in linea con Palacio e Manaj, ma anche dietro a coprire, il giocatore ideale. È talmente euforico di essere tornato al calcio che si concede di tutto e sbaglia zero.Il gol del vantaggio è arrivato da un centro di Juan Jesus sul quale Manaj ha tentato l'impatto senza colpirla, in mezzo all'area Palacio ha messo in rete di piatto il primo gol stagonale, solissimo, situazioni che con una difesa scafata di A non capitano. Il Cagliari ha pagato questa e altre ingenuità, Manaj nella ripresa ha ricevuto un regalo fantastico in area ma non ne ha approfittato.

Ma così, d'acchito, ha la squadra per salire, poi Rastelli farà le sue valutazioni ma il palo di Pisacane a inizio ripresa, con l'Inter in dieci per l'infortunio a Medel e Carrizo pietrificato, certifica il gruppo. Nel finale l'Inter dilaga, prima Brozovic con un destro identico a quello del Friuli che trova l'incrocio opposto, poi ancora il croato che di destro prende il palo, sulla respinta Perisic per il 3-0.

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