Raiola svela: "Kean era già del Milan a gennaio, la Juventus disse no"

Mino Raiola ha elogiato il suo assistito Kean, rivelando come fosse vicino al Milan a gennaio: "Moise deve giocare sempre e a gennaio era già dei rossoneri, ma la Juventus disse di no"

Raiola svela: "Kean era già del Milan a gennaio, la Juventus disse no"

La Juventus sa di avere tra le mani un patrimonio immenso con Moise Kean e la convocazione da parte di Roberto Mancini non sta facendo altro che avvolorare la tesi. La rete segnata dal giovane classe 2000 contro la Finlandia ha fatto accendere l'interesse di diversi club europei per il giocatore bianconero anche se la società di Corso Galileo Ferraris ha tutte le intenzioni di blindarlo per respingere gli attacchi. Il suo agente Mino Raiola, ai microfoni del Corriere dello Sport ha svelato un retroscena di mercato: "Dovevo portarlo in rossonero a gennaio, io e Leonardo avevamo fatto tutto ma poi la Juve ha detto no".

Il Milan, dunque, ci aveva provato a portarlo alla corte di Rino Gattuso a gennaio quando Gonzalo Higuain si era praticamente ammutinato visto che voleva cambiare aria. Al momento, però, la trattativa per il rinnovo di contratto con la Juventus è fermo con Raiola che ha spiegato: "Rinnovo di contratto? Al momento siamo fermi, il ragazzo ha l'obbligo di giocare sempre". L'agente di Pogba, Balotelli e tanti altri ha dunque mandato un messaggio diretto e chiaro a Massimiliano Allegri e alla Juventus: il giocatore deve avere più spazio anche in bianconero.

Infine, uno degli agenti più potenti in Italia e in Europa ha parlato anche di Donnarumma e Balotelli: "Donnarumma rinnova con il Milan. Balotelli? Maio ha l'obbligo di tornare in Nazionale e far coppia con Kean".

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