Calcio

Real Madrid parte lesa nel processo al Barça

Florentino Perez allo scoperto: "Profonda preoccupazione per la gravità dei fatti"

Real Madrid parte lesa nel processo al Barça

Il triangolo fautore della Super Lega rischia di andare in frantumi. Se la Juve hai i suoi problemi extra-campo (plusvalenze e manovra stipendi), pure in Spagna non se la passano meglio. Tutta colpa della guerra che si profila all'orizzonte tra Real Madrid e Barcellona dopo che i Blancos del presidente Florentino Perez hanno annunciato di voler partecipare, in qualità di parte lesa, all'indagine avviata dalla Procura di Barcellona nei confronti del club catalano e di alcuni suoi ex dirigenti (in particolare gli ex presidenti Josep Bartomeu e Sandro Rosell).

I capi di imputazione nei confronti dei blaugrana sono decisamente pesanti: corruzione, falso in scritture contabili e pagamenti non autorizzativi attraverso un'altra società (facente capo direttamente al Barça) nei confondi dell'ex vicepresidente della commissione arbitrale spagnola José Maria Enriquez Negreira per una cifra pari a 7,3 milioni di euro (versati tra il 1994 e il 2008). Se ciò venisse confermato, il Barcellona rischierebbe addirittura la retrocessione in Segunda Division. Un vero e proprio tsunami che riscriverebbe la storia della Liga. Tecnicamente però - secondo quanto filtra dai legali catalani - il reato sarebbe comunque caduto in prescrizione. Della serie: anche qualora venisse accertato un illecito, il Barcellona se la caverebbe.

Ecco perché la mossa madridista di dichiararsi parte in causa nella vicenda ha alzato il livello della tensione con gli storici rivali. Parole chiare quelle esplicitate da Madrid: «Il Real esprime profonda preoccupazione per la gravità della questione e ribadisce la piena fiducia nell'azione della giustizia e ha concordato che, a difesa dei suoi legittimi interessi, si costituirà in giudizio non appena il giudice li aprirà alle parti lese». Sia il Barça sia Negreira hanno comunque negato ogni tipo di irregolarità. Immediata la replica dell'attuale presidente barcelonista Joan Laporta intervenuto pubblicamente su Twitter: «State tranquilli. Il Barcellona è innocente di ciò di cui è accusato e vittima di una campagna contro il suo onore in cui ora sono coinvolti tutti. Difenderemo il Barça e dimostreremo l'innocenza del club.

Molti dovranno rettificare». La guerra Real-Barça è appena incominciata

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