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Reds, città da evitare. Ma è al Maradona che il Napoli fa paura

Spalletti reduce dall'operazione lampo alla spalla: "Non firmo per un pari con Klopp"

Reds, città da evitare. Ma è al Maradona che il Napoli fa paura

La campagna europea di Luciano Spalletti comincia con il peso di un tutore alla spalla destra che dovrà tenere per un mese. Colpa di una clavicola fratturata in un incidente avvenuto domenica. «Mi sono operato a Milano lunedì mattina, sono riuscito a saltare un solo allenamento...», ha scherzato il tecnico toscano.

Il Napoli ritrova la Champions dopo due stagioni di purgatorio nella meno prestigiosa Europa League («tornarci è un premio al nostro ultimo grande campionato», così Spalletti) e quando lo stadio di casa si chiamava San Paolo e sulla panchina c'era Carlo Ancelotti ha sconfitto il Liverpool a Fuorigrotta due volte: 1-0 con gol di Insigne il 3 ottobre 2018, 2-0 con il marchio di Mertens e Llorente il 17 settembre 2019. Addirittura tre le stagioni di attesa di Spalletti prima di riaffacciarsi sul palcoscenico continentale più importante: con l'Inter non superò la fase a gironi, stavolta vuole fare meglio.

«La Champions è il luna park del calcio, mi emoziono tantissimo a viverla, sentire le musiche dentro lo spogliatoio, vedere che a tutti brillano gli occhi, c'è un'atmosfera bellissima. L'entusiasmo dovrà sopraffare emozioni e tensioni che ti dà l'avversario. Per superare l'inesperienza - sottolinea l'allenatore -. E dobbiamo andare in campo non con l'idea di raccogliere complimenti, ma per essere all'altezza della situazione e vincere la partita. Faremo innamorare di nuovo il Maradona».

Per Klopp tre precedenti da incubo a Fuorigrotta (sempre ko, anche con il Borussia Dortmund nel 2013) anche se ha vinto le ultime tre trasferte italiane - l'ultima con l'Inter l'anno scorso - e delle cinque squadre inglesi transitate a Napoli negli ultimi dodici anni solo City e Arsenal, per altro già sconfitte in precedenza, hanno portato via i tre punti. «Il Liverpool gioca un calcio totale e con le loro sventagliate non ti consentono di respirare. A noi serviranno cuore, polmoni e lucidità sulle scelte da fare». Osservati speciali due suoi ex giocatori nella Roma, Alisson e Salah: le loro maglie non potranno mancare nella collezione che tiene nella tenuta di Montaione: «Il primo è il centravanti dei portieri, il secondo è uno che mette il turbo e ti passa davanti».

Curiosità per vedere all'opera Kvaratshkelia, l'uomo più in forma del Napoli in quest'inizio di stagione: per lui un battesimo in Champions visto che vanta solo due precedenti in Conference League con il Rubin Kazan. Stamattina invece si deciderà se schierare un Osimhen affaticato: «Oggi (ieri, ndr) si è allenato bene, vediamo l'ultimo test», così il tecnico. Contro gente del calibro di Van Dijk serviranno anche i suoi centimetri.

Intanto è bufera sui social: il Liverpool ha avvertito i suoi tifosi di non recarsi da soli alla stadio («rischiate furti e aggressioni»).

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