Reggio sconfigge il Sassari e si porta sul 3-2

Le vittorie dell'anima e Reggio diventa la regina della finale scudetto battendo Sassari 71-67 nella volata che strappa i nervi. Sassari non è stata capace di volare con Lawal 17 punti, 21 rimbalzi come nella semifinale con Milano. Tredici punti di Silins il lettone allevato a Reggio, un Polonara da 13 punti e 10 rimbalzi, i 10 punti di Kaukenas e Della Valle il primo a reagire nel momento difficile. Un capolavoro di squadra contro Sassari tenuta a 67 punti, incatenata nella zona e dall'ossessione dei suoi esterni che palleggiano fino a far inaridire il gioco. Ora si va alla sesta di Sassari domani.

Il sale della quinta sfida nell'aria soffocante del campo reggiano. Reggio esalta il suo basket corale, Sassari vive sulle ali di Lawal. Gli emiliani trovano le strade per colpire, da sotto e col tiro da 3 che manca invece agli avversari: 18-15 al primo intervallo quando Reggio deve fare a meno di Lavrinovic (2 p.) in campo solo 4' per un problema al polpaccio. Il furore reggiano per il 9-0 all'inizio del secondo quarto. Ancora Lawal, con Sanders si prende sulle spalle la squadra e a metà tempo 38-31, con Reggio che ha segnato 6 su 15 da 3 contro lo 0 su 12 di Sassari. Corale reggiana con Polonara (7 come Kaukenas) e Silins (8). Dall'altra parte Lawal 11 punti, sbagliando 3 liberi su 8, 10 rimbalzi.

Nebbia su Reggio sole su Sassari che con la coppia d'oro Sanders-Lawal va avanti, 9-0 per i sardi all'inizio del terzo quarto. Menetti cerca nelle sue difese a zona l'antiveleno. Gli va bene anche perché Della Valle suona il rock e Diener segna finalmente da 3, cosa che invece non riesce a fare Sassari: 52-51 con 10' da giocare dopo la tempesta di carta per una giocata di Dyson che scatena la protesta dell'allenatore reggiano e delle tribune. Quando Reggio vacilla e Sassari sembra poterla riprendere il miracolo delle zone truccate manda in tilt la squadra di Sacchetti che pure trova 2 tiri da 3 dopo 22 errori.

Finale a fruste alzate, fatica, errori. Kaukenas sbaglia un libero a 5'' dalla fine, Dyson si mangia la dote sfondando, chiude Cinciarini per il 71-67. Vince Reggio che domani a Sassari in gara sei cercherà lo scudetto mai vinto prima.