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Rino Gattuso lascia il Milan: "Un anno fuori, poi vedremo" Anche Pippo Inzaghi se ne va

Il centrocampista non prolunga il contratto in scadenza col Milan: "È arrivato il momento di farmi da parte e lasciare spazio ad altri". E Inzaghi: "È il momento di lasciarti"

Rino Gattuso lascia il Milan: "Un anno fuori, poi vedremo" Anche Pippo Inzaghi se ne va

Rino Gattuso non prolungherà il contratto in scadenza a giugno con il Milan. "È arrivato il momento di farmi da parte e lasciare spazio ad altri - ha spiegato dopo oltre un’ora di incontro con l’ad Adriano Galliani - è solo un arrivederci, farò un anno fuori e poi vedremo". La stessa decisione è stata presa anche da Pippo Inzaghi che oggi ha deciso di dire addio al club milanese.

Il centrocampista rossonero ha fatto capire che intendeva ancora essere protagonista in rossonero "altrimenti avrei firmato per fare il dirigente". Gattuso ha raccontato che Galliani gli ha lasciato un cd di Fausto Leali con la canzone Mi manchi. "Non so ancora dove andrò a giocare, non ho nulla in questo momento, comunque parlerò domani in conferenza stampa", ha spiegato Gattuso lasciando la sede del Milan quasi commosso. "Il Milan ha fatto per me più di quello che abbia fatto io per la società".

Anche Inzaghi ha detto addio al club rossonero. "Caro il mio Milan, ti lascio solo perché è la vita, perché è il momento. Lo sai anche tu". Si conclude una lunga lettera di Inzaghi pubblicata sul sito del Milan. "Grazie Milan, grazie calcio", aggiunge l'attaccante lasciando intendere che domenica potrebbe essere la sua ultima partita della carriera. A meno di clamorose sorprese e di ripensamenti, Inzaghi domenica darà infatti anche l’addio al calcio, anche se nella sua lettera odierna ha reso chiaro solo il fatto che non giocherà più con il Milan. All’inizio della lettera d’addio Inzaghi ha spiegato ai tifosi che "tutte le cose che state per leggere saranno sempre seconde, rispetto ad una. La prima e unica cosa che voglio che voi sappiate per sempre è questa: ho giocato e vinto per noi". "Le prime settimane, i primi mesi, mi avete studiato, ci siamo guardati. Poi, ci siamo innamorati", ha poi proseguito Inzaghi ringraziando il presidente Silvio Berlusconi e Adriano Galliani.

"La loro elettricità e la loro capacità di emozionarsi per me - ha concluso Super Pippo - mi ha reso più forte, mi ha spinto oltre qualsiasi limite".

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