Riparte la corsa verso il Brasile. Nella giornata di qualificazioni mondiali partite in otto gironi su nove in Europa. Mentre il gruppo D - in cui l'Olanda è a punteggio pieno dopo sei partite - riprende a settembre, altre squadre hanno l'opportunità di consolidare il proprio posto in vetta ai rispettivi gironi. Il match-clou - Repubblica Ceca-Italia a parte - è quello di Lisbona fra il Portogallo e la Russia. Gli uomini di Fabio Capello sono in testa al girone F con un punto di vantaggio sui lusitani e su Israele, che però hanno giocato due partite in più. E con Israele che riposa, la Russia ha la ghiotta occasione di ipotecare la qualificazione, tanto che Capello ha rispolverato la vecchia guardia, richiamando Pavlyuchenko, Pogrebnyak e soprattutto Arshavin. In una situazione simile il Montenegro, al comando del girone H e alla 50ª partita internazionale, che ospita l'Ucraina e può staccare di cinque punti l'Inghilterra, che tornerà in campo a settembre. Per Vucinic e soci vietato sbagliare visto che sono poi attesi dalle trasferte a Wembley e in Polonia. Nel girone A prosegue il duello a distanza per il primo posto per Belgio e Croazia, che hanno perso punti solo nello scontro diretto a settembre.
Per entrambe impegni casalinghi: i Diavoli Rossi ospitano la Serbia, i croati ricevono la Scozia. Con la Germania a riposo, nel girone C è la lotta per la seconda piazza e un posto negli spareggi a tenere banco. Domani potrebbe essere una giornata favorevole per l'Irlanda di Trapattoni, che se la vedrà con le Far Oer mentre a Vienna va in scena lo scontro diretto fra Austria e Svezia, a quota 8 come i «verdi».
Altra situazione delicata quella del gruppo E, con la Svizzera capolista che sabato ospita Cipro e prova ad allungare su Islanda e Albania, seconde a quota 9. Ma a Reykjavik si presenta una Slovenia che si gioca l'ultima chance per sperare magari negli spareggi mentre la nazionale guidata da Gianni De Biasi riceve una Norvegia che, in caso di successo e contemporaneo ko islandese, si ritroverebbe al secondo posto. Nel gruppo G, la Bosnia è impegnata contro la Lettonia a Riga e cerca conferme dopo la vittoria di marzo sulla Grecia, che sfida la Lituania ed è obbligata a vincere per non perdere terreno. Spera ancora la Slovacchia, a -5 dalla vetta ma attesa dall'impegno più semplice, contro il Liechtenstein. A completare il quadro, in un girone I dove Spagna e Francia sono a riposo, il confronto fra Finlandia e Bielorussia.
In Sudamerica, match clou a Buenos Aires tra Argentina e Colombia, rispettivamente al primo e terzo posto, con l'Ecuador secondo che fa visita al Perù.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.