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Sarri unico protagonista e le coccole di Marotta

Sarri unico protagonista e le coccole di Marotta

Un derby capitale. Nel vero senso. E un Napoli-Juventus che ha un solo vero protagonista: Maurizio Sarri. Domenica speziata, sapori forti, le due romane sono state fatte fuori dalla coppa Italia proprio dalle due che si affronteranno al San Paolo. Scherzi del football ma anche il segnale che il nostro calcio sfugge a qualunque pronostico facile e scontato. Anche se riesce difficile pensare che stasera il Milan possa rischiare la pelle a Brescia, al di là dell'assenza del sopravvalutato Balotelli, anche perché le note positive della vittoria sull'Udinese non mi sono sembrate episodiche o dovute alla fortuna ma risultato dell'inserimento stabile di Ibrahimovic, il quale, se non va in gol, accentua, raddoppia, moltiplica l'attenzione della difesa avversaria consentendo ai sodali di squadra di trovare la migliore soluzione. Risale il Milan, a meno di corto circuito, è un quiz lo stato di salute dell'Atalanta reduce da due sconfitte consecutive, la trasferta di Torino è strana perché il popolo granata è contro Cairo la cui parsimonia sul mercato frena qualunque sogno. Si va, allora, verso il derby di Roma tra due squadre con obiettivi e situazioni opposte: sta bene la Lazio con tutti gli effettivi e il desiderio di molestare l'Inter al secondo posto e pure la Juventus capolista, già battuta due volte. Sta meno bene la Roma afflitta da infortuni vari e seri, l'ultimo a Diawara il migliore del gruppo, aggiungendo il cambio di proprietà e alcune deficienze di organico, soprattutto in attacco, Kalinic è un fantasma, Kluivert un giocattolo, Under un turco solitario. Nessuna delle due può perdere, il pareggio non servirebbe a chiarire i propositi di entrambe. All'ora del risotto la nuova Inter affronterà il Cagliari. Nuova perché la lampada di Aladino Marotta sta realizzando altri desideri di Conte il quale non sarebbe soddisfatto nemmeno guidando la selezione resto del Mondo. Infine il Napoli che ha passato la nottata di coppa, eliminando la Lazio, ma si rende conto che il giocattolo si è rotto e il moccioso colpevole è noto ai più. Gattuso spera nella prova di orgoglio ma la Juventus è capace di giocare male e di vincere. Sarà la domenica difficile per Sarri che a Napoli si è fatto conoscere e a Napoli potrebbe trovare anche fischi per il tradimento, come accadde ad Higuain.

Sarà quella la partita dentro la partita.

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