Settebello battuto dal Montenegro Giochi più lontani

Sergio ArcobelliDisfatta Settebello. Ai campionati europei di Belgrado, la formazione guidata da Sandro Campagna è sconfitta dal Montenegro ed esce di scena dal discorso medaglie. In un match intenso, a tratti nervoso, l'Italia assiste inerme alla vittoria per 10-7 degli slavi, mai vincenti nei tre scontri precedenti nelle rassegne continentali contro gli azzurri, ieri deludenti sia in attacco (26% di percentuale al tiro) che in difesa (sei gol subiti a uomini pari). Una prestazione clamorosamente al di sotto delle aspettative per Giorgetti e compagni che, complice un primo parziale di gioco disastroso (restiamo a secco per oltre dodici minuti tra il primo e il secondo tempo), rimandano il discorso qualificazione per Rio al torneo preolimpico di Trieste ad aprile. Eppure la semifinale era obiettivamente alla portata e il Settebello era salito sull'aereo per la Serbia con tutt'altre ambizioni. Anche perché schieravamo il nuovo acquisto, il centroboa francese Bodegas, una sorta di talismano per Campagna. Ma per scalare la vetta dell'Europeo ci siamo sciolti sul più bello e purtroppo i sogni si sono infranti davanti al muro eretto da Scepanovic, l'estremo difensore montenegrino.Quest'oggi, invece, scenderanno nuovamente in vasca le ragazze del Setterosa, che ieri hanno sconfitto di misura per 9-8 le campionesse d'Europa in carica, ovvero la Spagna, in una match che assegnava il primo posto del girone.

Un successo che ha regalato alle azzurre un quarto di finale più agevole contro la Grecia (diretta alle 12 su RaiSport). «E' stata la prima partita dura di questi campionati ha commentato a caldo il ct Fabio Conti -. Ma al di là del gioco, mi è piaciuto il carattere delle ragazze». Non ci resta che tifare le donne.