Non poteva che giocarsi in Svizzera, a Basilea, campo neutrale per antonomasia, la finale di Europa League tra Liverpool e Siviglia. Due squadre caratterizzate dal tifo in casa, trascinante e da sempre un fattore. Al St. Jakob-Park sarà comunque una vera e propria invasione Reds, con una richiesta tripla di biglietti rispetto alla dote, ma gli spagnoli non staranno a guardare. Dallo spettacolo sugli spalti a quello in panchina.
Da una parte Jurgen Klopp. dall'altra Unay Emery. Due allenatori che non stanno fermi un attimo, su e giù per l'area tecnica e spesso anche oltre. Lavoro garantito per il quarto uomo. Invece ne avranno meno da sbrigare gli addizionali, perché per la prima volta debutta in una competizione europea la goal line technology, con l'utilizzo dell'occhio di falco per il gol-non gol.
Quindi il campo. Liverpool-Siviglia è un inedito assoluto sul palcoscenico europeo. La cartolina dei Reds è il 4-3 al Borussia Dortmund, l'apoteosi di Klopp. Il biglietto da visita del Siviglia è l'1-0 alla Juve nell'ultima partita del girone di Champions, che ha compromesso il cammino europeo dei bianconeri e qualificato gli spagnoli alla seconda fase dell'Europa League. Due uomini su tutti: da una parte Gameiro, che ha segnato la metà dei 14 gol spagnoli, per arrivare in finale; dall'altra Coutinho, il grande reietto del campionato italiano, senza dimenticare Rami e Llorente. In campo anche una new entry della prossima serie A: Ever Banega, destinato a dettare ritmo e idee nell'Inter.
Con il centrocampista argentino Unay Emery proverà a entrare nella leggenda vincendo col Siviglia la terza finale di fila di Europa League. L'ultima tripletta continentale è quella del Bayern in coppa Campioni negli anni settanta. Nella vecchia coppa Uefa non c'è mai riuscito nessuno. Il Liverpool vuole aggiornare la propria storia rimasta ferma al 2007, alla finale Champions di Atene con il Milan. L'ultimo successo risale al 2005, nella rocambolesca notte di Istanbul quando i rossoneri si buttarono via.
Leggenda o storia, ma soprattutto una stagione da salvare e un futuro da garantirsi.
Perché chi vince stasera giocherà la prossima Champions, chi perde resterà a guardare perché entrambe le squadre hanno fallito in campionato. Nella neutrale Svizzera stasera (ore 20.45, Sky sport 1 e TV8) i conti torneranno solo da una parte.
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