È Sofia l'azzurra migliore: "Che gioia"

È tornata, si è piaciuta, ma sa di dover coltivare ancora la pazienza. Sofia Goggia ha rimesso gli sci ieri a Garmisch Partnekirchen nelle prove della discesa in calendario domani (diretta tv alle 10). Obiettivo: un esame di coscienza. Risultato: niente dolore, niente stanchezza e il miglior tempo della compagine azzurra, un prudente 15simo ad oltre un secondo dal terzetto di guida Suter Hoernblad - Tippler. Il tempo di Sofia ha, però, un sapore relativo: nessuna fanciulla ha aperto full gas sulla terribile pista bavarese, fra le più ripide del circuito. Brignone ha fatto segnare il 20simo tempo, Fanchini il 28simo. Salti troppo aguzzi hanno indotto alla prudenza come ordine di scuderia e nella prova di oggi, quando saranno ulteriormente limati, si potrà cominciare a fare sul serio. Sofia però cercava sensazioni personali, oltre la prova: «Che gioia, non avevo aspettative e ho sorriso tutta la mattinata, ripassando i volti di chiunque incontrassi in pista: ognuno mi è mancato tantissimo», spiega la bergamasca che ha rimesso gli sci il 26 dicembre scorso con piccoli allenamenti a passo San Pellegrino, un'incursione ai piani di Bobbio e poi a Cortina dove, quattro giorni fa, ha fatto da apripista in superg. «Ho tirato buoni traversi, non ho forzato e non ho avuto male al perone, nonostante la frattura sia ancora un po' aperta», ha aggiunto la campionessa olimpica. Buona la prima: «Erano queste le sensazioni che cercavo, adesso studierò le linee e progressivamente aggiungeremo anche la velocità». Questo cauto ottimismo dovrebbe significare che Goggia intenda anche gareggiare in Baviera e non solo rompere il ghiaccio post infortunio, cimentandosi in prova in vista dei Mondiali di Are.

Intanto in Austria nebbia e neve incorniciano la Streif: è arrivato il week end più hard della stagione. La leggendaria discesa è stata anticipata oggi (Dirette Tv 11.

30): gli italiani partono carichi di segnali positivi, rimediati nella prova di ieri, con Matteo Marsaglia e Dominik Paris dietro ad Hannes Reichelt e Christof Innerhofer quinto. Ma la Streif cambia forma ad ogni notte: sabato toccherà allo slalom (9.30-12-30) e domenica al superg (alle 13.30).