Omicron, stretta della Serie A: 16 e 23 gennaio solo 5000 allo stadio
8 Gennaio 2022 - 17:12I 20 club hanno votato all'unanimità il provvedimento alla luce del peggioramento della situazione sanitaria
L'Assemblea della Lega Calcio, secondo quanto apprende l'Agi, ha deciso che per le giornate del 16 e del 23 gennaio, solo 5.000 persone potranno assistere alle partite.
La riunione urgente per affrontare l'emergenza Covid è iniziata poco prima delle 16 "un’assemblea di Lega - si legge nel comunicato di convocazione - per valutare le misure da prendere in virtù dei contagi da coronavirus e di quanto avvenuto ieri, con la telefonata del Premier Mario Draghi e l’ipotesi di proseguire il campionato a porte chiuse".
L'Assemblea di Lega Serie A ha stabilito di fare un passo indietro decidendo di autolimitarsi sul fronte della capienza degli stadi. I venti club hanno votato all'unanimità il provvedimento che porterà a 5000 gli spettatori per la 22esima e 23esima giornata di campionato. Dunque sono state "salvate", anche per questione organizzative, le partite in programma domani tra cui i big match tra Roma e Juventus e Inter e Lazio, che si disputeranno con la ridefinita capienza al 50%, così come la Supercoppa italiana tra Inter e Juve in programma mercoledì a San Siro.
L'autolimitazione durerà fino alla prossima sosta per gli impegni delle nazionali e si dovrebbe tornare dunque alla massima capienza consentita a partire dal 6 febbraio.
La Lega vince tre ricorsi al Tar
Intanto la Lega di Serie A ha vinto tre dei quattro ricorsi presentati contro i provvedimenti delle Asl locali. I Tar di Campania, Friuli Venezia Giulia e Piemonte hanno dato ragione alle Lega calcio "liberando" quindi dalla quarantena i giocatori di Salernitana, Udinese e Torino.
Diversamente invece il Tar dell'Emilia-Romagna ha confermato invece la quarantena per il Bologna che domani non può giocare in casa del Cagliari. Ecco il motivo: solo 2-3 giocatori più Mihajlovic avrebbero fatto la terza dose, e due avrebbero ricevuto la prima solamente in settimana.
La partita Torino-Fiorentina si giocherà lunedì alle ore 17. Dal giro di tamponi svolto questa mattina dal gruppo squadra granata non sono emerse nuove positività. La seconda buona notizia è che 4 tesserati del Torino si sono negativizzati, di cui 3 sono calciatori. Anche Udinese-Atalanta e Verona-Salernitana dovrebbero giocarsi, ma c'è ancora incertezza su date e orari di alcune partite.
L'Udinese fa sapere di avere a disposizione 13 elementi compreso un portiere - numero minimo di atleti richiesto dal nuovo Protocollo - per la gara interna con l’Atalanta soltanto grazie ai ragazzi della Primavera. Anche la Salernitana, pronta a tornare in campo, è in emergenza con oltre dieci i giocatori indisponibili tra casi Covid, infortunati e nazionali. In Serie A il caos è ancora totale.
Le reazioni
Intanto non si sono fatte andare le reazioni alla misura predisposta dalla Lega Serie A. "Importante segnale non chiudere stadi e attività sportive, apprezziamo la responsabilità delle Società di calcio pronte ad autolimitare gli ingressi degli spettatori per le partite di gennaio, fermare il Campionato o giocare a porte chiuse sarebbe una sconfitta, oltre a far saltare migliaia di posti di lavoro e i bilanci di tantissime società". Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.
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