
Qui comincia l'avventura di uno che non vuole passare per il signor Bonaventura. "Non è che se c'è Allegri allora il Milan vince in automatico" avverte il nostro che si ripresenta a San Siro ("dopo un anno fermo sono molto emozionato, speriamo di non fare danni") e ha, sul tema, idee chiare fin dal primo giorno del suo ritorno in rossonero. "Nei grandi club non contano allenatore o squadra, conta la storia e quindi devi sentire la responsabilità" avverte per il debutto in campionato con la Cremonese che segnala un altro dato straordinario, sintomo di un entusiasmo che scavalca talune polemiche intestine. È infatti confermato il tutto esaurito: 75mila i paganti di cui oltre 35mila abbonati (più dell'80% i rinnovi). Rese note da fonti autorevoli - le dimensioni dei divieti impartiti dalla procura della Repubblica a Milan e Inter a seguito dell'indagine sulla doppia curva. Si tratta di 40 tifosi a cui non è stato consentito il rinnovo dell'abbonamento con possibilità di sottoscriverlo in altri settori e sarebbero 150 (su circa 6mila che popolano le rispettive curve) i nominativi forniti dalle autorità competenti.
Il teatro è pieno, adesso bisogna portare a casa il risultato. "Qui abbiamo giocatori forti ma dobbiamo farlo vedere sul campo e trovare l'alchimia di squadra" la convinzione di Max che si mostra contento "del buon lavoro fatto dalla società, sono tutti i giorni a parlare con loro" spiega e per questo è probabile l'arrivo di un altro difensore, Demiral, già passato dal calcio italiano (Sassuolo, Juve e Atalanta), 27 anni, la figura esperta per completare il reparto. "Ricordatevi che 9 volte su 10, le partite vengono decise da chi subentra dalla panchina" l'altro avviso ai suoi naviganti chiamati "a viaggiare come in una crociera, non troppo veloci ma a ritmo costante".
Non ci sono scelte dogmatiche sul sistema di gioco ("per la difesa a 3 dipende dai calciatori a disposizione") ma attestati di fiducia nei confronti di qualche esponente chiacchierato in partenza, Gimenez per esempio ("tenete conto che ha svolto il primo allenamento il 5 agosto"), destinato a giocare titolare per l'infortunio di Leao, nelle ore in cui è sbarcato a Linate l'altro rinforzo per l'attacco, Victor Boniface, nigeriano, 24 anni e subito sottoposto alle visite mediche di rito prima dell'annuncio ufficiale del contratto (prestito per 5 milioni con diritto di riscatto a quota 25) incassando il giudizio favorevole e il benvenuto di Leao.
"Ricordatevi che per un punto si vince o si perde lo scudetto" insiste ancora Allegri e non solo per ricordare il recente epilogo del duello tra Napoli (il suo favorito per il tricolore 2026) e l'Inter ma per cominciare a distribuire un po' di responsabilità. Per esempio a due dei centrocampisti chiamati a colmare il vuoto lasciato dai 10 gol di Reijnders. "Loftus Cheek e Fofana devono fare almeno 15 gol in due, ecco un obiettivo al quale tengo in modo particolare".