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Torino: ritorno casalingo in Europa con un poker al Bromma

Qualificazione già archiviata all'andata, ma il Torino onora il ritorno casalingo in Europa, davanti a più di 20 mila spettatori, con una grande prestazione

Quagliarella autore del terzo goal granata
Quagliarella autore del terzo goal granata

Con la qualificazione praticamente in tasca, il Torino all'Olimpico ha sbrigato la formalità Brommapojkarna.

La formazione di Ventura aveva ipotecato il passaggio del turno grazie al rotondo successo (3 - 0) ottenuto in Svezia. Al Comunale grande accoglienza, con i tifosi granata in festa ed entusiasti per il ritorno della squadra in Europa. Sugli spalti oltre 20 mila spettatori per assistere alla gara di ritorno contro gli scandinavi. Nonostante il risultato nettamente favorevole, il tecnico dei granata non fa sconti e manda in campo la migliore formazione possibile. Out Cerci che resta ai box, Quagliarella parte dalla panchina. Ventura opta per il 3 -5-2, con Barreto e Larrondo coppia d'attacco. Brommapojkarna in campo con uno spregiudicato 4-3-3.

Ai Granata basta pochissimo per chiudere definitivamente i conti. Dopo poco più di due minuti gli Svedesi combinano un pasticcio e il Torino passa. Sul tiro di Larrondo respinge l'estremo difensore svedese Blazevic, ma sulla ribattuta del portiere arriva l'autogol di Jonsson. La partenza a razzo spiana la strada ai padroni di casa che controllano il match senza grossi problemi. Poca roba gli Svedesi che mai riescono ad impensierire Padelli. La formazione ospite fa fatica a ripartire e pensa esclusivamente a difendersi per scongiurare un'altra goleada granata. Al 32' il Torino ha la grande occasione per raddoppiare. Larrondo si ritrova il pallone sui piedi, ma lo stop in area avversaria è da dimenticare e il tiro dell'attaccante viene rimpallato dalla difesa ospite. Il 2-0 è però solo rimandato. Questione di poco e al 38' ecco arrivare il raddoppio. Cross di Darmian e deviazione ancora di Jonsson. Il primo tempo si chiude 2-0 per il Toro, con la qualificazione sempre più blindata.

Inizia la seconda frazione di gioco con la stessa musica. Darmian spadroneggia sulla destra e crossa verso il centro, con Barreto che fallisce l'occasione tirando addosso a Blazevic. Esce Larrondo al 54' e al suo posto entra Quagliarella tra gli applausi. Passano 9 minuti e l'attaccante napoletano ha l'opportunità per segnare. Molinaro fa partire un cross dalla sinistra e per poco Quagliarella non ci arriva. Il Torino ha la partita in pugno e continua a rendersi pericoloso. Al 68' tocca a Bovo andare vicino al gol. Il difensore granata colpisce il palo esterno su punizione. Il Bromma è una comparsa e non riesce a trovare le contromisure per una degna reazione. Al 79' arriva il tris granata. Rigore per il Torino e Quagliarella con un forte tiro fa centro. La squadra di casa non si ferma e il poker viene servito proprio allo scadere. Al 90' cross di Molinaro e Martinez non sbaglia. Finisce 4-0 con i tifosi granata in delirio.

Un grande Torino ha rifilato ben 7 gol agli Svedesi del Brommapojkarna: tre all'andata e quattro al ritorno. Una qualificazione ampiamente meritata e più facile del previsto. I Granata hanno replicato la bellissima prestazione offerta in Svezia. Mostrata una condizione generale ottima che fa ben sperare per i play off di Europa League previsti per il 21 e il 28 Agosto. Il turno successivo di fine mese vale l'accesso ai gironi.

Ventura avrà a disposizione alcuni giorni per migliorare ulteriormente i meccanismi della formazione granata e arrivare all'appuntamento dei paly off con la squadra nelle migliori condizioni.

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