Totti al vetriolo: ''Se mi chiamasse la Roma? Ho il telefono spento...''

L'ex capitano della Roma, nominato Ambassador di Milano-Cortina 2026, esclude il ritorno in giallorosso: ''Non ci sarà nessun ruolo per me...''

Totti al vetriolo: ''Se mi chiamasse la Roma? Ho il telefono spento...''

"Un mio ruolo nella Roma? Io non ho parlato con nessuno e non ci sarà nessun ruolo". Lo ha detto Francesco Totti, nominato nuovo Ambassador delle Olimpiadi Invernali 2026 al Salone d'Onore del Coni.

''Dovesse chiamarmi, mi metterei seduto e col rispetto che ho per Mourinho parlerei con lui". Le dichiarazioni di qualche settimana fa nel corso della finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta avevano lasciato presagire ad un ritorno in grande stile nel nuovo corso targato Josè Mourinho. Ma al momento nella Roma non c'è spazio per Francesco Totti. La conferma è arrivata dallo stesso ex capitano giallorosso, nominato insieme a Bebe Vio, nuovo Ambassador di Milano-Cortina 2026. In occasione della celebrazione del secondo anno dall'assegnazione dei Giochi invernali all'Italia al Salone d'Onore del Coni, il Pupone ha rilasciato alcune dichiarazione sulla Roma: "Mourinho? Quando arriverà dirà quello che pensa. Abbiamo preso l'allenatore più forte al mondo. Se mi sarebbe piaciuto essere allenato da lui? Quando ero più giovane sì". Riguardo la possibilità che possa esserci un ruolo anche per lui da parte dei Friedkin, ha aggiunto:"Non ho parlato con nessuno della Roma e non ci sarà nessun ruolo per me. Se mi aspetto una chiamata dalla società? Ho il telefono spento''.

Sull'Italia agli Europei

Per quanto riguarda il cammino degli azzurri agli Europei 2020: "Finora le cose stanno andando nel verso giusto. Non diciamo niente per scaramanzia, ma siamo uniti come squadra, e la squadra sta unendo anche il paese. Speriamo di arrivare più avanti possibile perchè è tanto tempo che manca un Europeo all'Italia, penso che questo può essere l'anno giusto". Su dove può arrivare l'Italia vietato porre limiti: "Lontano, perchè quello che sta dimostrando è un bel gioco, un bel divertimento. Tutti hanno la passione e la voglia di vincere. Se vedo analogie con la squadra del 2006? Penso he quelle si vedranno solo alla fine, vedremo se saranno le stesse. Consigli a Mancini? Non sono l'allenatore, non è giusto dare consigli, anche perchè sta facendo bene. Ai 'compagni' dico di continuare così, ma anche tutti gli italiani lo dicono". Parlando invece delle avversarie, Totti ha specificato:"Adesso gli avversari cominciano ad essere pericolosi.

Dagli ottavi può succedere di tutto, ci sono grandi squadre e per vincere bisogna batterle quasi tutte. Tutte sono battibili, la Francia è la candidata a vincere l'Europeo. Ma abbiamo visto ieri che contro una squadra forte come il Portogallo fa fatica anche la Francia".

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