Tragedia in Argentina: ucciso l'ex portiere del River Plate Espindola

L'ex canterano del River Plate Facundo Espindola è stato ucciso con una coltellata al torace. La polizia ha fermato e arrestato due sospettati: un paraguaiano e l'attaccante del San Telmo Oviedo

Tragedia in Argentina: ucciso l'ex portiere del River Plate Espindola

Una bruttissima notizia sconvolge il mondo dello sport e soprattutto il calcio argentino. L'ex canterano del River Plate, il portiere Facundo Espindola, è stato ucciso a coltellate al termine di un litigio. Secondo quanto riportano i media argentini il 25enne è stato pugnalato a morte al petto con un coltello e non c'è stato più nulla da fare. Espindola, che avrebbe compiuto 26 anni il prossimo 26 dicembre, era attualmente svincolato dopo aver vestito le maglie di Almagro e Villa Ramallo.

Il litigio sarebbe avvenuto in strada, nei pressi di un bar con la polizia che avrebbe già fermato due sospettati: un paraguaiano e un attaccante del San Telmo, ovvero Oviedo.

Le forze dell'ordine hanno arrestato i due uomini mentre viaggiavano sulla macchina del giocatore: sull'autovettura sarebbero state rinvenute alcune macchie di sangue, mentre il coltello, l'arma del delitto, è stato trovato vicino al luogo nel quale si è consumata la triste a assurda tragedia. Le prossime ore saranno decisive per saperne di più circa un bruttissimo episodio che ha visto morire un giovane calciatore per via di un banale battibecco per strada.

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