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Il Trofeo Etruria issa le vele: 5 regate per unire i circoli e le realtà locali

Le gare sono tutte collegate e ogni vincitore di tappa riceverà un punteggio che lo porterà poi nella classifica generale che decreterà il vincitore della manifestazione, che ha ottenuto il patrocinio della Regione Lazio

Il Trofeo Etruria issa le vele: 5 regate per unire i circoli e le realtà locali

Vela in primo piano nel Lazio. Torna il «Trofeo Etruria in Vela», cinque regate collegate per un progetto ambizioso che parte da lontano.
Si parte il 22 giugno con la gara a Marina di San Nicola organizzata dall'associazione velica Ladispoli e da Punta Rossa per poi proseguire il 13 luglio con l'Etruria Windsurf Cup (classe windsurfer e techno 293 OD), il 20 con la regata «Vele a Cerveteri» promossa dall'associazione Nautica Campo di Mare il 10 Agosto con il «Memorial Branchini-Anella» del Club il Castello e il 24 agosto con il «Memorial Carlini» dell'associazionevelica Marina di San Nicola.
Le cinque regate, sono tutte collegate e ogni vincitore di tappa riceverà un punteggio che lo porterà poi, in base al risultato ottenuto in ogni singola gara, in una classifica generale che decreterà il vincitore del Trofeo velico.
Le regate si svolgeranno in condizioni meteo ottimali e in caso di maltempo la gara verrà spostata al primo fine settimana successivo. Orientativamente parteciperanno da un minimo di 20 ad un massimo di 50 barche partecipanti a regata e 100 windsurf nella tappa dedicata e tutto sarà seguito attentamente dalla Capitaneria di porto, dalla Federazione Italiana Vela e da uno staff di professionisti (giudici di regata, istruttori, bagnini di salvataggio, ecc) insieme a mezzi di supporto adeguati.
«Il Comitato velico dell'Etruria - spiega Marco Gregori, organizzatore e istruttore della Federazione Italiana Vela - vede al suo interno i sei circoli velici del nostro comprensorio: Associazione velica Marina di San Nicola, Circolo nautico Punta Rossa, Club il Castello, Associazione velica Ladispoli, Associazione nautica Campo di Mare e Asd Ocean surf. Questo trofeo nasce con l'idea di portare regate e attività agonistica nel nostro territorio facendo collaborare realtà differenti. La forza di questo progetto è proprio l'unione di circoli velici, enti e velisti che navigano tutti nella stessa direzione. Oggi abbiamo fortemente voluto la collaborazione tra circoli Fiv differenti proprio per rilanciare le grandi vocazioni veliche che nel passato hanno contraddistinto questo comprensorio». I circoli partecipanti, del resto, hanno accolto con grande entusiasmo questa competizione, che non sarà solo un modo per regatare e divertirsi, ma un momento di incontro, di confronto e di condivisione.
«Circa dieci anni fa l'associazione Velica Ladispoli, da me fondata, organizzava il Memorial Marco Marinetti in ricordo di un socio velista tragicamente scomparso - prosegue Gregori -. Per la prima volta Ladispoli vedeva una regata velica ufficialmente riconosciuta dalla Federazione Italiana Vela nel suo litorale. Da lì si sono susseguite diverse edizioni trovando sempre di più l'interesse. Così il Memorial, nato come un singolo evento, è cresciuto diventando il Trofeo Ladispoli in Vela che per un po' di anni è stato uno degli eventi che ha caratterizzato l'estate della nostra città balneare».
Nel 2013 l'interesse per le regate di Ladispoli in vela arriva fino al comune limitrofo di Cerveteri coinvolgendo i circoli della città e trasformandosi in quello che oggi è il «Trofeo Etruria in vela», patrocinato della Regione Lazio.
«Voglio sottolineare l'importanza di queste regate che segnano sull'albo della Federazione Italiana Vela la storia
delle attività veliche di queste città - conclude Marco Gregori -.

Sono sicuro che ancora molta navigazione si potrà fare e che molte altre realtà si uniranno alla nostra rotta».

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