Sport

È un'Italia che impenna Ducati e Aprilia davanti e Bagnaia in pole

Pecco e la Rossa rinate dopo la vittoria di Jerez. E la casa veneta fa sognare con Aleix

È un'Italia che impenna Ducati e Aprilia davanti e Bagnaia in pole

Made in Italy, grinta e gioco di squadra. La Ducati si aggiudica di prepotenza la pole position e la seconda casella del Gran Premio di Francia a Le Mans con i piloti ufficiali Pecco Bagnaia e Jack Miller. Il piemontese ha firmato un giro capolavoro su un tracciato dove la Rossa non aveva mai centrato prima la pole.

«Sono felicissimo», racconta soddisfatto Bagnaia, che dopo una difficile prima parte di stagione si gode il meritato successo. «Questa pole è speciale: velocità nel time attack, passo gara e anche una scommessa vinta. Nelle FP4 ero nervoso perché con il caldo mancava un po' di grip e faticavo a fermare la moto. Con il mio capo tecnico abbiamo azzardato una modifica radicale che ci ha fatto fare un grande passo in avanti. Questo mi ha dato una grande carica». Felice anche il compagno di squadra, secondo grazie al poleman. «Nelle libere avevo capito che Pecco aveva un passo migliore per cui ho accettato il suo aiuto e abbiamo lavorato molto bene insieme. Assistere da dietro al suo giro lanciato è stato impressionante. Semplicemente perfetto», commenta Miller, ancora in attesa di conferma per il prossimo anno. «Per la gara, puntiamo a fare bene. Finalmente siamo tornati, forti ogni domenica come merita la Ducati», conclude l'australiano.

Ottima prestazione anche per Aleix Espargaro che completa la prima fila. La velocità e la versatilità dell'Aprilia sono ormai una certezza e a Noale si sogna in grande. «Le Mans non è la mia pista, per come guido e le caratteristiche della moto, ma abbiamo lavorato bene e questo terzo posto lo conferma. In qualifica abbiamo fatto dei cambiamenti all'ammortizzatore per aiutarmi a frenare meglio la moto ed il feeling è migliorato. Abbiamo obiettivi importanti. Se sento la responsabilità? È una bella pressione, me la sto godendo. Sto gestendo bene il fine settimana di gara supportato da un team fantastico anche sul piano umano».

Il campione in carica Fabio Quartararo (Yamaha), 4°, ha il miglior passo, ma la presenza delle altre due Ducati di Bastianini, 5° e Zarco, 6°, fa ben sperare. Ci si aspetta una gara all'insegna della Rossa in attesa della gara di casa, domenica 29 maggio al Mugello sulla pista della Ferrari, dove è atteso il popolo dei ducatisti a festeggiare i propri campioni oltre alla marea gialla per l'ultimo saluto a Valentino Rossi con la cerimonia di ritiro del numero 46.

«In FP4 abbiamo faticato molto così ci siamo concentrati per migliorare la confidenza con la moto», ha commentato Bastianini. Puntavamo alla prima fila, ma ci ha fregato il quarto settore.

Siamo comunque messi bene per la gara», conclude il pilota del team Gresini, attualmente 3° in campionato, dietro a Aleix Espargaro e al leader Fabio Quartararo.

Commenti