Wimbledon 8° giornata: fuori Nadal e Sharapova, avanti Errani-Vinci

Giornata di sorprese a Wimbledon con le incredibili eliminazioni di Nadal e Sharapova. Va alla grande Federer, ora attesa dal connazionale Wawrinka. Vincono in rimonta in doppio la Errani e la Vinci

Sharapova fuori con la Kerber
Sharapova fuori con la Kerber

E dopo essersi riposato il settimo giorno, l'ottavo fu quello in cui Dio fece accadere l'impensabile a Wimbledon. Citazioni bibliche a parte, ciò che è accaduto ieri sull'erba londinese, sia in campo maschile che femminile, ha tutte le fattezze dell'incredibile.

Tanto per cominciare a dover dire addio al torneo è stato il numero 1 del mondo. Sì, perché Nadal è riuscito a perdere contro il numero 144 del mondo, ovvero il classe '95 Nick Kyrgios. Il giovanissimo Australiano aveva ottimamente impressionato fino ad ora, ma nessuno avrebbe pensato sarebbe riuscito a mandare a casa lo Spagnolo, battuto 7-6, 5-7, 7-6, 6-3. Ora per la sorpresa del torneo vi sarà il match con il canadese Raonic, che nel proprio ottavo ha fatto fuori Nishikori in quattro set.

Federer, a differenza di Nadal, ha vinto il proprio ottavo sfoggiando un grande stato di forma, in quanto è riuscito ad approdare ai quarti senza ancora cedere un set e senza perdere il servizio. Se è vero che il tabellone è stato abbastanza benevolo con lo Svizzero, è altrettanto vero che Robredo, battuto oggi negli ottavi, era colui che l'aveva fatto fuori nel match che valeva i quarti dell'Us Open dello scorso anno. Oggi la musica è stata diversa e Federer si è imposto 6-1, 6-4, 6-4. Nei quarti l'Elvetico troverà il suo connazionale Wawrinka, per quello che sarà un evento storico per il torneo londinese: mai nella sua centenaria storia si era assistito ad un quarto di finale "all in Switzerland".

Wawrinka è arrivato a potersi giocare la replica della finale di Montecarlo, da lui vinta ad Aprile di quest'anno, grazie alla vittoria contro l'iberico Lopez. Il match si è chiuso con il risultato di 7-6, 7-6, 6-3. L'Elvetico, numero 3 del mondo ha così confermato di essersi lasciato alle spalle il virus influenzale che lo aveva colpito pochi giorni prima del torneo.

Anche nel torneo femminile è accaduto l'impensabile, perché nessuno avrebbe mai pensato di veder uscire la Sharapova. A compiere l'impresa di giornata è stata la Kerber, che ha fatto proprio un match tiratissimo. La Siberiana ha sofferto fin da subito il gioco della Tedesca, la quale ha resistito alle sue bordate ed è riuscita a trascinarla al tie-break, che è riuscita fare suo. Nel secondo parziale la Russa è salita in cattedra e ha ristabilito l'equilibrio imponendosi per 6-4. Nel terzo set è, però, accaduto quel che nessuno si aspettava, con la Kerber che ha dominato ed andata sul 5 a 1. La Sharapova ha avuto una reazione e dopo essersi portata sul 5 a 4 ha annullato sei match-point all'avversaria, la quale ha però chiuso il match al settimo tentativo ed ha così colto per la seconda volta in carriera i quarti del torneo londinese, dove due anni fa è giunta fino alle soglie dell'atto conclusivo, fermandosi in semifinale.

Nei quarti la Teutonica se la vedrà con la canadese Bouchard, che insieme alla Halep è l'unica ad essere giunta sempre ai quarti nei tornei dello slam di quest'anno. La Romena si è, infatti, qualificata oggi per il turno con vista sulle semifinali, facendo fuori la kazaka Diyas in un match praticamente senza storia. Il risultato è stato infatti un 6-3, 6-0 che fa avvicinare la Rumena al numero due del mondo. Nei quarti se la vedrà con la Liscki, che ha a sua volta estromesso l'altra kazaka, la Shvedova.

Ancora uno spicchio d'Italia con le solite Errani e Vini che, dopo aver

perso il primo set con le sorelle Kichenok, hanno saputo rimontare prima al tie-break, poi dilagando in un terzo set dominato 6-1. Ora ad attenderle al terzo turno la coppia formata dalla giapponese Aoyama e la ceca Voracova.

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