Non è mai troppo tardi. E’ il caso di Cristian Zaccardo che superati i trent’anni ha la grande occasione. Il Milan. Sa già cosa fare: “Voglio essere il Barzagli rossonero”. Infatti la svolta della carriera arriva a metà stagione come per il compagno di avventure e trionfi, a partire dal Mondiale 2006. Fu così per lo juventino nel 2011.
Da allora è inamovibile per Conte e in Nazionale. Pure Zaccardo è arrivato a fari spenti: “Andrea è tra i centrali più forti. Spero di fare come lui”. Non conta la carta d’identità: “A trent’anni un difensore è nel pieno della maturità. E poi anche Berlusconi mi ha detto che non li dimostro… Mi vedo meglio al centro che in fascia”.
Per il Milan ha rinunciato a un anno di contratto e risponde a Leonardi: “Non è vero che a Parma non mi trovavo bene. Lui si difende dalle critiche. Questa è un’occasione che non ho mai avuto…”. Anche se dovrà aspettare per la Champions, non è in lista: “La farò l’anno prossimo…”.
Sottolinea che dal suo arrivo, pur non giocando, il Milan ha già recuperato sei punti sul terzo posto e “raggiunto l’Inter”. Non pone limiti adesso che c’è Balotelli: “Abbiamo l’attacco più forte”. Da piccolo tifava Milan, ora deve puntellarne la difesa: “Non avrei scommesso sul mio arrivo, ora me la gioco”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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