Stile

Stellati e gustosi Ecco i menu dell'estate da rubacchiare tra le ricette degli chef

Altro che tristi insalate e paste fredde assaggiate e riassaggiate. Per le cene sotto le stelle delle serate più calde, i piatti nuovi firmati dai cuochi. Da non perdere nei loro ristoranti. O da provare a ripetere a casa

Dominique Antognoni

«Se hai una stella Michelin sei Luke Skywalker. Se ne hai tre, sei Yoda». «Voglio gente che muore dalla voglia. Tutto deve essere perfetto». «Avete presente il film I sette samurai? Ecco, i miei chef li voglio così». Sono frasi cult di un film memorabile, Burnt, con Bradley Cooper nei panni di uno chef bistellato che cerca l'Olimpo, ovvero la terza stella. Però sono le stesse idee e principi che accompagnano le giornate, le vite dei cuochi che provano continuamente a farci sognare con le mani. Hanno quella follia negli occhi, la passione infinita che li spinge a osare per regalarci momenti di piacere assoluto. In più, sono i mesi decisivi per conquistare la stella Michelin, mantenerla, oppure ottenerne un'altra: di conseguenza, gli chef sono nel loro periodo più intenso e creativo, cercando di suscitare il desiderio e l'illusione, oltre che convincere gli ispettori anonimi della guida. Tutto questo fermento e movimento viene percepito dai foodies. Aggiungiamo anche le giornate lunghe e le vacanze, il desiderio famelico di innamorarsi e le cene sotto le stelle: a proposito, vanno di moda le fughe romantiche a base di piatti intriganti e ristoranti poggiati sugli scogli. C'è anche chi sogna di avere accanto la persona che ama e che invece di guardarla come miagola per il piacere deve accontentarsi di inviare una foto con il tavolo, la vista oppure la pietanza. Per chi desidera essere consumato totalmente dal piacere, per chi ama ispirare a fondo e gustarsi la poesia, per chi vuole vivere delle deliziose sensazioni e momenti di ebbrezza misteriosa, per chi vuole superare le frontiere gustative e divorare il mondo, ecco una «mappa» con i posti ed i patti più adrenalinici, innovativi e gustosi.

La magia è servita.

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